Taranto 2026: Melucci ed Emiliano a Ferrarese, ‘Risorse urgenti’
“In considerazione dell’ulteriore tempo trascorso, è particolarmente urgente che il Governo, tramite il Commissario delegato, metta rapidamente a disposizione le risorse per poter cantierizzare gli interventi relativi agli impianti sportivi da adeguare o da realizzare”. Lo scrivono il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci in una lettera a Massimo Ferrarese, commissario straordinario per gli interventi infrastrutturali per i XX Giochi del Mediterraneo che si svolgeranno a Taranto nel 2026.
“Attualmente – spiegano – il Comune di Taranto e gli altri Comuni hanno ulteriormente sviluppato le progettazioni e la gran parte degli interventi dispongono di progetti definitivi o comunque facilmente cantierabili. Infatti, a seguito dell’approvazione da parte del Parlamento della norma di finanziamento per i XX Giochi del Mediterraneo Taranto 2026 (art.9 D.L. 27/1/2022 n.4 convertito con legge n.25 del 28/3/2022) i Comuni si sono attivati con proprie risorse in attesa di ricevere l’assegnazione delle risorse stanziate dal Parlamento”.
In particolare, evidenziano, “sono molto avanzate a Taranto le progettazioni della piscina olimpica, del centro nautico, dello stadio lacovone e di due palestre polifunzionali, mentre sono completi i progetti di adeguamento dei palasport e altri impianti a Martina, Massafra, Grottaglie, Lecce, Brindisi, Crispiano, Statte, Torricella. Altri Comuni stanno lavorando alacremente e con proprie risorse per adeguare altri impianti inseriti nel masterplan”.
Per Emiliano e Melucci, rispettivamente presidente dell’assemblea di indirizzo e presidente del consiglio direttivo dei Giochi, “ogni aspetto operativo, tecnico e amministrativo, può essere affrontato con l’organo gestionale competente, ovvero il direttore generale del Comitato TA2026, ingegner Sannicandro, con il quale – sottolineano nella lettera a Ferrarese – la preghiamo di prendere contatto per raccogliere la documentazione disponibile nonché le informazioni necessarie alla predisposizione del programma di interventi infrastrutturali”.