Ranko Lazic: 'Cazzarò? Non so le cause ma esonero ingiusto'
Il tecnico del Francavilla: ‘Allo stesso tempo auguro un buon lavoro a Gigi Panarelli: oltre a essere due colleghi, sono due amici’
Con il varo dei gironi di Serie D, finalmente si possono iniziare a tracciare i reali obiettivi dei club. Il raggruppamento H sarà come sempre tra i più belli e affascinanti, come conferma a Blunote, Ranko Lazic, tecnico del Francavilla in Sinni: “Il girone H come sempre affascina e offre tanti stimoli. E’ sempre importante e bello. Con il Bari e l’Avellino sarebbe stata una vera e propria Serie C. Raggruppamento tosto…”.
IL FRANCAVILLA IN SINNI: “Il nostro obiettivo è fare meglio rispetto alla passata stagione quando nel girone d’andata le cose non sono andate bene a differenza del ritorno. La rosa è rinnovata e puntiamo alla medio-alta classifica”.
LE FAVORITE: “Sulla carta sono Taranto, Cerignola e Picerno. Non dimentichiamoci, però, dell’Altamura che nel passato campionato ha fatto benissimo. Prevedo, inoltre, un paio di sorprese come furono mesi fa il Nardò e il Gravina. Per le tre pretendenti, che hanno dichiarato di voler vincere facendo un gran mercato, sarà, comunque, dura”.
IL TARANTO: “Cazzarò? Ritengo non sia giusto il suo esonero. Non so le motivazioni e certe cose, dall’esterno, non si possono capire: del resto aveva disputato solo due amichevoli, dalle quali non si può giudicare, e aveva, tra l’altro, passato il turno in coppa Italia. Mi dispiace tanto per lui, ma allo stesso tempo auguro un buon lavoro a Gigi Panarelli: oltre ad essere due colleghi, sono due amici”.