Incontro lavoratori call center
Incontro lavoratori call center

Una proposta di legge nazionale contro il dumping contrattuale negli appalti a cascata, presentata dall’onorevole Mario Turco, due mozioni discusse in Consiglio regionale da maggioranza e opposizione, e un Consiglio comunale monotematico a Taranto: queste le azioni messe in campo da parlamentari, rappresentanti istituzionali e forze politiche in risposta alla crisi del settore dei call center.

L’impegno è stato ribadito durante un’assemblea dei lavoratori e delle lavoratrici del comparto, organizzata questa mattina (27 gennaio) dalle sigle sindacali SLC CGIL, FISTEL CISL e UGL Telecomunicazioni presso la sede della Fistel CISL Taranto-Brindisi. L’evento si è svolto in vista dello sciopero nazionale previsto per il prossimo 3 febbraio, con manifestazioni che in Puglia si terranno a Bari, sotto le sedi dell’Enel e della Prefettura.

Al centro della protesta c’è la recente applicazione di un contratto collettivo sottoscritto da Assocontact e dal sindacato Cisal, ritenuto non rappresentativo della categoria. Secondo i sindacati, questo contratto sostituisce quello nazionale delle Telecomunicazioni, riducendo drasticamente diritti, garanzie e livelli salariali per circa 6.000 lavoratori italiani, di cui 500 solo a Taranto.

“La politica territoriale sta mostrando segnali positivi verso un ripristino della giustizia sociale e della reale rappresentanza di questo settore,” hanno dichiarato Tiziana Ronsisvalle (SLC CGIL), Gianfranco Laporta (FISTEL CISL) e Francesco Russo (UGL Telecomunicazioni). “Il 3 febbraio manifesteremo per far sentire la voce di chi non accetta la riduzione dei diritti come soluzione alle crisi aziendali.”

Dello stesso avviso Antonello Zicari, presidente di Federconsumatori Taranto, che ha partecipato all’assemblea sostenendo l’importanza di contratti che garantiscano qualità e affidabilità, non solo risparmi per le imprese.

All’incontro erano presenti il senatore Mario Turco, i consiglieri regionali Vincenzo Di Gregorio, Massimiliano Stellato e Renato Perrini, e numerosi consiglieri comunali, tra cui Giampaolo Vietri, Francesco Cosa e Gianni Liviano, oltre a Giuseppe Fiusco e Valerio Papa in collegamento online.

I sindacati ribadiscono che il problema del dumping contrattuale non è solo un attacco ai lavoratori ma un ostacolo alla crescita di un intero settore economico e chiedono un impegno concreto delle istituzioni per tutelare i diritti di migliaia di famiglie.