Elio Palmisano, presidente del Manduria, parla del nuovo format del campionato di Eccellenza pugliese analizzando i due gironi ufficializzati dal comitato FIGC Puglia.

Presidente come considera il novo format dell’Eccellenza? "Sono del parere che il nuovo format studiato dal nostro comitato sia da prendere come esempio. Una buona soluzione che ci mette in condizioni di poter risparmiare chilometri e soldi".

Pensa che il livello tecnico agonistico possa subire un calo? "Credo che nonostante il ripescaggio di molte squadre il livello tecnico e agonistico del campionato d’Eccellenza resti piuttosto alto, basta guardare le squadre che compongono i due gironim dal blasone importante e dal passato glorioso".

Secondo lei quale dei due gironi è più difficoltoso? Ci sono squadre favorite? "Non posso esprimermi sulla differenza tra i due gironi, non conosco benissimo le dinamiche del girone A quindi non so quale dei due sia più difficoltoso. Posso dire però, che il nostro girone B è affascinante e molto equilibrato. Ai nastri di partenza c’è sempre chi parte favorito: Martina, Gallipoli e Massafra sono seriamente candidate al salto di categoria. Da non dimenticare, però, che in ogni campionato ci sono delle sorprese quindi non mi meraviglierei se tra queste si inserissero altre squadre o addirittura fossero queste tre a disattendere le aspettative. Il tempo e il campo ci diranno".

Presidente dove vuole arrivare il suo Manduria? "Da neo promossi, ci riaffacciamo a questa categoria dopo diversi anni di assenza e lo dobbiamo fare nel giusto modo. Il nostro obiettivo è quello di salvarci quanto prima. Una volta raggiunta la quota salvezza tutto quel che viene sarà oro colato".