Il prossimo avversario dell'Hellas Taranto, si chiama Sudest: il tecnico Carmine De Falco non ci sarà per la squalifica (circa un mese), che effettivamente si aspettava: "Mi aspettavo la lunga squalifica - dice a Blunote - anche perchè, con il direttore di gara, ce ne siamo dette di tutti i colori negli spogliatoi. Ha condizionato la gara con alcune frasi pesanti. Per quanto riguarda la formazione dovrei avere la rosa al completo: abbiamo lavorato molto sulla testa, anche se le condizioni meteorologiche non ci hanno permesso di allenarci al meglio. Si è lavorato su un campo in terra battuta, per far si che il nostro manto erboso sia al top per domenica. Siamo chiamati a vincere per forza visto che poi ci attendono due partite difficili".

LA SUDEST: "Sarà una gara difficile con un'ottima squadra. Hanno cambiato parecchio a dicembre, ma vantano comunque di una rosa importante. Fanno da anni questa categoria e hanno un blasone differente dal nostro. Per quanto ci riguarda, qualsiasi sia l'avversario, siamo costretti a vincere in modo da disputare i play out nella miglior posizione. Ormai ci toccano: sarei un ipocrita a dire il contrario".

LE INSIDIE: "Hanno due-tre calciatori molto forti in avanti. La maggior insidia, però, è la testa dei miei ragazzi. Da loro, mi aspetto qualcosa in più".

PLAY OUT: "Se il Grottaglie vince si riapre uno spiraglio anche per loro. Mesagne, Otranto, Leverano e Bitonto sono ancora li: è tutto aperto".