Garden Club Taranto celebra XXI giornata nazionale del giardino
Anche a Taranto nei giorni scorsi è stata celebrata la giornata nazionale del giardino promossa dall' UGAI (Unione Nazionale Garden Club) che è giunta alla sua XXI edizione, e che vede tutti i Garden Club d'Italia impegnati in iniziative finalizzate a diffondere la conoscenza del mondo della natura attraverso l’informazione e la promozione di attività culturali, progetti di educazione ambientale nelle scuole e collaborazione con gli enti locali per la valorizzazione e salvaguardia del territorio.
Il Garden Club di Taranto, presieduto dalla dottoressa Titti Giacovelli, in linea al tema nazionale “Il Garden Club nell’interesse delle future generazioni” ha organizzato un evento aperto alla cittadinanza dal titolo “Taranto: mare e terra, patrimonio da preservare per il futuro”. Relatori dell’incontro, moderato dalla professoressa Adriana Chirico del Dipartimento Jonico – Uniba, la dottoressa Mina Chirico, ricercatrice storica, la dottoressa Ester Cecere, ricercatrice del CNR ed il professor Stefano Vinci del Dipartimento Jonico – Uniba.
L’amministrazione comunale era presente con l’Assessore all’Ambiente, Qualità della vita e Affari legali, avvocato Stefania Fornaro, che dopo aver portato i saluti istituzionali ed aver lodato l’iniziativa del Garden ha fatto presente che il Comune di Taranto sta introducendo numerose iniziative per la creazione del verde protetto. In particolare, la Fornaro ha voluto lanciare una proposta, ovvero, insieme al collega dell’Urbanistica, avvocato Edmondo Ruggiero, avviare nella nostra città il piano strategico del verde. Tale piano, a detta della Fornaro, sarà uno strumento strategico che si pone l’obiettivo di guidare uno sviluppo ordinato, coeso e sostenibile della città, capace di unire la matrice prettamente antropica con quella ambientale ed ecologica.
Tra gli argomenti trattati dai relatori, dalla biodiversità nei giardini della tradizione della Chirico, così come il mare e la pesca tra storia e prospettive di Vinci, di particolare interesse la questione sollevato dalla Cecere relativo alle praterie sottomarine e, in particolare, alla problematica della posidonia spiaggiata.
Le praterie di posidonia hanno una notevole importanza ecologica e costituiscono un complesso ecosistema costituendo, in particolare, riparo e luogo di riproduzione per molte specie, nonchè di difesa naturale delle coste dall’erosione. Tuttavia, le foglie che si staccano dalla pianta possono arrivare sulle spiagge in seguito a mareggiate e formare accumuli anche imponenti. La loro presenza nelle aree a vocazione turistico-balneare è poco gradita ai bagnanti che la considerano un rifiuto piuttosto che una componente naturale propria del litorale, e come tale, un fastidio da rimuovere.
Sul punto l’assessore Fornaro ha annunciato l’imminente firma di un protocollo di intesa tra ISPRA e Comune di Taranto per la realizzazione della “Spiaggia ecologica” al fine di sensibilizzare i cittadini all’importanza di questa specie naturale evidenziando i benefici da essa apportati e, in particolare, il fatto che la sua presenza rappresenta un buon indicatore della qualità delle acque costiere . i temi trattati verranno inseriti in un progetto di Educazione ambientale che il Garden club porterà negli Istituti scolastici del territorio