A Giuseppe Romano, 47 anni di Statte, Mario Fuggiano, 47 anni di Massafra, e Fiorentino Marotta, residente a Statte, è stata notificata un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP Giuseppe Tommasino, su richiesta del PM Raffaele Graziano. Le tre persone sono accusate, in concorso tra loro, di falsificazione, spendita e introduzione nello Stato di banconote falsificate e di truffa e tentata estorsione. Altri sette soggetti risultano indagati per spendita di banconote contraffatte. All'alba di sabato 11 giugno, i Carabinieri di Massafra e Statte hanno datto il via all'operazione "Pay and Go", così nominata per la rapidità evidenziata nell'utilizzo di banconote contraffatte. L'indagine, partita a marzo del 2015, si è svolta con intercettazioni telefoniche e ambientali. È stata evidenziata, nel corso della attività investigativa, la rilevante spendita delle banconote contraffatte da parte del gruppo che faceva capo a Giuseppe Romano, già condannato per associazione mafiosa. Le banconote false erano considerate "uguali alle vere" e venivano spacciate in attività commerciali di Massafra, Crispiano e Statte. A seguito delle articolate attività investigative, condotte dai Carabinieri di Massafra, il P.M ha richiesto al G.I.P la misura restrittiva, pertanto è stata emessa l'ordinanza di custodia cautelare per i tre indagati, trasferiti presso la Casa Circondariale di Taranto.

Di Adolfo Giusti