Lui, molisano, trova la fortuna a Taranto. A credere nel talento di Lorenzo Iavagnilio, in arte Lor3n, e a dare quel tocco che ancora al giovane artista forse mancava, è stato Mimmo Mignogna, tarantino, titolare di “Musica è”, piccola etichetta indipendente a partecipare alla finale di Sanremo Giovani in programma martedì 19 dicembre in prima serata su Raiuno.

E’ questa la porta principale per l’accesso alla settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo che si svolgerà al Teatro Ariston di Sanremo dal 6 al 10 febbraio 2024. La conduzione, per il quinto anno consecutivo, sarà di Amadeus, che della rassegna è anche il direttore artistico. Non è la prima volta che Mignogna porta nella Città dei fiori uno dei suoi talenti. Prima di Lor3n, altre sue scoperte avevano avuto accesso alle selezioni e alle fasi finali della rassegna delle rassegne del bel canto italiano.

Lorenzo, isernino, ventidue anni, fin da giovanissimo si appassiona alla musica. I suoi primi accaniti sostenitori sono i suoi familiari, che incoraggiano Lorenzo a impegnarsi nello studio cominciando con l’imbracciare una vecchia chitarra, ma con tutte le corde a posto, tirata fuori dalla cantina. A dimostrazione che l’appetito vien mangiando, il giovane artista molisano studia anche pianoforte, cominciando a comporre le prime sue canzoni ad appena quattordici anni. Pubblica il singolo d’esordio, “Devo correre”, quattro anni fa, prima di incontrare Mignogna che vede nella sua sensibilità artistica grande potenzialità. Gli propone il contratto con la sua etichetta “Musica è”, suggerendogli un percorso artistico fatto di lavoro, lavoro, lavoro. C

osì vede la luce il primo singolo, “Notte”, seguito da “Come in un film”. Ad ottobre viene selezionato tra i 49 nomi, per partecipare alle selezioni per Sanremo Giovani, fino a rientrare nella rosa dei primi 8 finalisti che martedì 19 dicembre su Raiuno parteciperà alla gara. Da qui, una ulteriore selezione per staccare il biglietto d’accesso al Festival di Sanremo. Titolo del brano, “Fiore d’inverno”, dallo scorso 1 dicembre presente su tutti i digital store, distribuito da Sony su etichetta “Musica è”. Il giovane cantautore molisano, con Taranto nel cuore, è già presente sulla piattaforma RaiPlay con il video.

“Musica è”, Casa discografica ed editrice di Taranto

Fondata nel 2007, Mimmo Mignogna inizia l’attività di produttore con la pubblicazione di compilation cover internazionali. Offre occasioni ai talenti nascenti del territorio aiutandoli a compiere i primi passi nel mondo della musica. Nel 2009 il successo con il duo B-mora che conquista il palco del Festival di Sanremo presentato da Paolo Bonolis, giungendo tra i dieci finalisti. Nasce una stretta collaborazione con il maestro Diego Calvetti che successivamente firmerà un brano dello stesso duo e chiuderà un contratto Sony. Nel corso degli anni “Musica è” raggiunge importanti risultati sul fronte italiano, producendo non solo artisti. Fra questi, Maky Ferrari, che in collaborazione con il maestro Diego Calvetti firma una produzione del singolo “Latte e biscotti”; Giuseppe Salsetta, cantante reso noto dalla trasmissione “Amici di Maria De Filippi” “Il meglio di me” (“Il meglio di me”, titolo dell’album); Liberementi, band musicale composta da cinque elementi, attualmente in produzione, dopo che per tre anni consecutivi si cono classificati fra i primi sessanta giovani artisti (mille, mediamente, le candidature per ogni stagione).

Oggi “Musica è”, si diceva, è presente a Sanremo Giovani, unica etichetta indipendente, insieme a major come Sony, Universal, Warner e Sugar. “Musica è”, è in forte espansione con nuove collaborazioni, anche di spessore internazionale. Altro passo avanti: rinnovare e spostare i propri confini commerciali nel “digitale”, con una presenza costante sulle più note piattaforme web.