Serie B: Bari, Grosso minacciato prima del match di Pescara
Un gallo morto lasciato appeso a una corda davanti all'abitazione del tecnico, a Spoltore
Un gallo morto lasciato appeso a una corda nei pressi dell'abitazione di Fabio Grosso, a Spoltore, prima del match con il Pescara. La scorsa notte, alcuni teppisti hanno lasciato il povero animale, con evidente riferimento allo stemma del Bari, il galletto, imbrattando con scritte offensive i muri di cinta della casa di famiglia del tecnico e di una palazzina di fronte. Fortunatamente, nessun problema durante e dopo la gara, finita 2-2, grazie a un vasto spiegamento di forze dell'ordine che ha evitato contatti in città tra le due tifoserie. Anche alle 2.40 della notte, come riferito dalla Questura di Pescara, ignoti hanno fatto esplodere una bomba carta nei pressi dell'albergo dove alloggiava la formazione pugliese, in pieno centro cittadino. Alcuni giocatori sono stati svegliati dal boato, ma nessun ferito e nessun problema per lo staff biancorosso.