Basket/A: Cinque cose da sapere sulla sfida tra Brindisi e Cantù
1) Vantaggio per Brindisi negli scontri diretti (6 a 5); divario che diviene più netto per le sfide sul parquet del PalaPentassuglia: 4-1. Nessun precedente tra i due allenatori; infatti, Bucchi e Bazarevich si affrontano per la prima volta in carriera.
2) Un solo ex tra le due squadre: Jakub Wojciechowski, pivot di mt. 2,13, classe 1990, nato in Polonia e di nazionalità sportiva italiana. Ora è in maglia Cantù ma a febbraio 2012 fu ingaggiato da Brindisi, proveniente da Treviso dove aveva esordito in massima serie nella stagione prima.
3) All’andata, nella Mapooro Arena, affermazione di Brindisi (senza Reynolds) per 103 a 100 dopo un tempo supplementare: grande prestazione di squadra con uno straordinario Cournooh autore di 20 punti in appena 21 minuti (4/4 da 2 e 4/4 da 3).
4) La Pallacanestro Cantù è tra le squadre più titolate del nostro campionato: 3 scudetti, 2 Coppe di Campioni, 4 Coppe Korac, 4 Coppe delle Coppe, 2 Supercoppa Italiana, 2 Coppe Intercontinentali. Straordinario anche il palmares del settore giovanile: 5 scudetti juniores, 5 scudetti cadetti e 4 scudetto allievi.
5) Il Direttore organizzativo della Pallacanestro Cantù è Paolo Avantaggiato. Leccese classe 78’, prima di arrivare nella squadra brianzola ha lavorato come team manager diversi anni nell’EA7 Emporio Armani Milano, società nella quale ha avuto come colleghi il nostro assistente Marco Esposito ed il Direttore Sportivo Tullio Marino.