IMPIANTISTICA: Campo scuola, c'è un nuovo finanziamento statale
Riguarda il recente Decreto del Consiglio dei Ministri. Campo di rugby, venerdì conferenza stampa dell'Amatori
Cambio di rotta per la ristrutturazione del campo scuola di Taranto. Tramontata l'ipotesi di accedere ai finanziamenti statali (in totale 200 mlioni di euro) rientranti del Decreto del Presidente del Consiglio del 15 ottobre 2015 ("Interventi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate"), il Comune di Taranto punta su un'altra soluzione che prevede sempre l'accesso a speciali fondi statali.
La domanda di accesso al finanziamento scade oggi, ma nel corso della presentazione della domanda, in Commissione si è scoperto che la Salinella, il quartiere dove insiste l'unico impianto della città riservato all'atletica leggera, non è considerata, secondo i recenti parametri Istat, “area urbana degradata”, per cui è decaduta la condizione base per perseguire l'accesso a questa linea di finanziamento.
Nel frattempo, tuttavia, un recentissimo decreto del Consiglio dei Ministri, datato 13 novembre 2015 e denominato “misure urgenti per interventi sul territorio”, ha destinato 100 milioni (dei 900 totali) per finanziare gli impianti sportivi nelle periferie.
Un decreto fatto “ad hoc” per il campo scuola, impianto che rientra a pieno titolo tra le strutture periferiche. L'assegnazione delle somme ai Comuni italiani sarà gestita attraverso una “cabina di regia” a Palazzo Chigi, in pieno concerto con il Coni, che ha spinto molto in questi ultimi mesi per ottenere dallo Stato un'attenzione particolare per l'impiantistica, anche in ottica della candidatura di Roma ai Giochi olimpici 2024.
Della nuova possibilità è già stato allertato, dai dirigenti e praticanti dell'atletica (l'x consigliere comunale Pinuccio Stea in primis), l'assessore allo Sport Cosa, il quale ha già attivato la “macchina comunale”: il progetto per il recupero da presentare è già pronto ed è quello preparato alcuni anni fa dalla Cementir, tirato fuori dai cassetti dell'Ufficio Tecnico. La data di scadenza per la presentazione dei progetti è il 15 dicembre, per cui i tempi sono ristretti, ma con un po' di buona volontà si può tranquillamente adempiere alla preparazione delle pratiche e dare finalmente una concreta possibilità di rinascita ad una struttura che da anni rappresenta il “monumento” all'abbandono dell'impiantistica sportiva cittadina.
CAMPO DI RUGBY, CONFERENZA STAMPA. Per un impianto che potrebbe rifiorire, ce n'è un altro che ancora non vede... la luce. Si tratta del campo di rugby che, assieme al campo di baseball, dovrebbe sorgere nella stessa zona della Salinella dove, alcuni decenni fa, avrebbe dovuto essere costruito il nuovo stadio di calcio da 30.000 spettatori. In attesa che il Comune faccia sapere quando darà via al progetto messo a disposizione da un appassionato della palla ovale (l'ing. Nicola Mancini), l'Amatori Rugby Taranto per la mattinata di venerdì 4 dicembre (alle 11 presso il Coni provinciale) ha indetto una conferenza stampa per illustrare gli ultimi sviluppi su un'altra vicenda che rischia di tirarsi per le lunghe. E non è da escludere che possa essere avanzata l'ipotesi di far richiedere al Comune la possibilità di far rientrare anche questo progetto tra quelli da finanziare con il Decreto del C.d.M. del 13 novembre...