Il Partito Democratico di Grottaglie plaude con particolare soddisfazione all’esito dei lavori dei Consigli Comunali tenutasi il 29 novembre e il 1° dicembre.

In particolar modo, non può che essere accolta positivamente la risoluzione dell’annosa problematica urbanistica legata alle zone di espansione C del Piano Regolatore Generale vigente, conclusasi con l’approvazione della delibera che disciplina i criteri per la perimetrazione dei sottocomparti nelle zone C.

Questo importante strumento sana (o perlomeno, tenta di arginare), l’applicabilità di uno strumento urbanistico calibrato per una città sovradimensionata. Nel corso dei decenni, le varie Amministrazioni, si sono ripetutamente interessate al tema, varando provvedimenti analoghi che vicissitudini giudiziarie hanno poi cancellato.

Finalmente, dopo un lunghissimo e complesso iter amministrativo, questo importante provvedimento vede la luce, aprendo una nuova stagione, nella quale le possibilità per i cittadini proprietari delle zone C, di vedere soddisfatte le legittime aspettative, saranno maggiori e più semplici, pur garantendo i controlli dovuti attraverso il doppio filtro degli uffici dell’Area Tecnica e del Consiglio Comunale stesso.

Registriamo, altresì, con favore anche l’approvazione dello strumento principe per gli Enti Locali ovvero quello del Documento Unico di Programmazione (DUP) che permetterà assieme al Bilancio tecnico di prossima approvazione, di continuare a mantenere in piedi tutti i servizi anche per il 2024, nonostante la sciagurata mannaia caduta sugli Enti locali e messa in atto da un governo di destra, lontano anni luce dai cittadini e dalla realtà.

Il Partito Democratico attenzionerà con particolare interesse i provvedimenti che l’amministrazione comunale metterà in essere nel prossimo futuro, in modo che anche il nostro partito, da sempre forza politica progressista e di sinistra, possa dare il proprio contributo (dal proprio ruolo) alla complessa gestione della macchina amministrativa in un periodo politico così complesso in cui occorre arginare il governo Meloni e le sue politiche.