La più lunga trasferta stagionale, nel cosiddetto Tacco d'Italia, era stata preparata con molta attenzione dallo staff tarantino per le scarse notizie sulla consistenza tecnica dell'avversaria. Undici atleti comunque erano convocati da coach Amatulli che inizialmente schierava Pavone, Mandile, Santamato, Russo e Bolognino.  

Coach De Filippi, per i leccesi, nell'esibizione interna, sperava di ripetere la buona, ma sfortunata, esibizione della precedente gara interna con il Santa Rita (persa di dodici punti),e, pur con qualche assenza di rilievo, opponeva agli jonici, il quintetto composto da  Marino, Luca Iacovelli, Turco, Simonetti e Panico. 
Agli ordini del preciso fischietto, sig. Lauria di Calimera, l'incontro, sin dalle prime battute, vedeva gli ospiti protesi in rapidi contropiedi e precisi anticipi che ben presto li portavano in vantaggio fino al 20 a 4, con le chirurgiche conclusioni finalizzate da  Russo, Bolognino Pavone e Santamato. I locali, sorpresi dalla  forza fisica e robustezza degli avversari avevano delle difficoltà ed il gioco offensivo si sviluppava a singhiozzo, in quanto la lotta ai rimbalzi premiava la difesa della Fortitudo. 
Il gran lavoro impostato dai tricasini non portava effetti concreti, tanto che, al primo mini intervallo, il vantaggio ospite era di 17 punti (25 a 8). 
Nel secondo periodo, Amatulli preferiva far ruotare i suoi atleti e preservare i più affaticati, utilizzando i ragazzi con minutaggio ridotto. Papa, Malvasi La Gioia, nei quintetti alternati azionavano come spine nel fianco ad una risorta formazione avversaria che, spinta dall'orgoglio, tentava un colpo di coda e rimaneva sul pezzo, tanto da risultare vincitrice nel parziale e ridurre di un punto il distacco ( - 16 per il 29 a 45, di metà gara).
Dopo la pausa ristoratrice, servita ai due tecnici per parlarci su con i propri atleti e predisporre schemi di gioco idonei ad impensierire le difese avversarie, nel terzo quarto Amatulli riproponeva il quintetto iniziale e nel corso dei primi minuti operava dei cambi mirati a spezzare la difesa ospite che andava letteralmente in affanno e veniva tagliata come burro dalle lame degli attaccanti della Fortitudo. Il parziale di 17 a 4, relativo ai dieci minuti disputati, allungava il divario tra le due formazioni, ma anche i personali accumulati dalla difesa tricasina cominciavano a produrre effetti negativi per la formazione di De Filippi. 
All'inizio dell'ultimo periodo, con gli ospiti in vantaggio di 29 punti (62 a 33), il coach locale alzava i centimetri, in attacco, per la lotta ai rimbalzi e la caccia ai palloni vaganti diventava dura per gli ospiti. La stanchezza e la gagliardia dei protagonisti in campo, portava un punteggio di parziale basso, ma la Fortitudo riusciva a limare il vantaggio, aumentandolo ancora di sette punti e fissandolo al + 36, finale (80 a 44), incamerando la quarta vittoria e mantenendo la vetta, prima del prossimo incontro, fissato il 27 aprile prossimo (anticipo della 2^ giornata di ritorno), quando disputerà il big match, al Palafiom, con i cugini della Santa Rita, in un incontro che, quasi sicuramente, determinerà la leadership del girone D e l'accesso alla final four.
Il post gara era di moderata soddisfazione per l'entourage della Fortitudo, in una serata in cui tutti gli atleti hanno dato sfoggio di grande attenzione e dedizione ai dettami tecnico tattici impartiti da coach Amatulli, arguto lettore del match,  ma anche la  certificazione della crescita che l'intero team sta mostrando, gara dopo gara.
I padroni di casa, amareggiati, rimanevano però consapevoli di aver incontrato la capolista e di aver comunque dimostrato, al proprio pubblico,  tanta dedizione ed applicazione, ovviamente senza risparmiare una stilla di sudore.

5^ GIORNATA DI ANDATA - GIRONE D - 8 APRILE 2016

Basket Tricase - Fortitudo Pallacanestro Taranto 44 - 80 ( 8 - 25,  21 - 20) (1° tempo  29 - 45) (4 - 17, 11 - 18) (2° tempo 15 - 35)

Tricase: Marino 28, Agosto, Luca Iacobelli 1, Turco 4, Simonetti 1, Panico 4, Novella 6, Alberto Iacovelli, D'Amico. (All. Sara De Filippi).

Fortitudo: Polito, La Gioia 3, Malvasi 2, Pavone 21, Santamato 29, Cavallera, Russo 10, Matichecchia 2, Papa, Bolignino 11, Mandile 2. (All. Luca Amatulli).

Arbitro: Calogero Lauria di  Calimera (Lecce)

RISULTATI

Magic Galatina - Pallacanestro Crispiano  61 - 24
Basket Tricase - Fortitudo Pallacanestro Taranto  44 - 80

Ha riposato: Anspi Santa Rita  Taranto

CLASSIFICA

Fortitudo Pallacanestro Taranto 8, Anspi Santa Rita Taranto  4 (*), Magic Galatina 4 (*), Basket Tricase 2, Pallacanestro Crispiano 0.

(*) una gara in meno.