Sava: esasperata dalle “attenzioni”, denuncia l’ex datore di lavoro, arrestato

Un uomo di 80 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Fragagnano, diretti dal maresciallo Vito Sardiello, con l’accusa di atti persecutori e molestie sessuali nei confronti della sua ex badante. L’anziano è stato colto in flagranza di reato al termine di un intervento rapido delle forze dell’ordine, chiamate dalla vittima, una donna di 47 anni.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la donna era stata assunta nell’ottobre 2023 dalla moglie dell’indagato come assistente familiare. Dopo il decesso della consorte, l’uomo avrebbe iniziato a manifestare comportamenti insistenti e molesti nei confronti della ex collaboratrice domestica.
La donna ha denunciato più episodi, tra cui il fatto che l’anziano si sarebbe mostrato nudo in sua presenza "nonostante le proteste" e le avrebbe offerto di intestargli la casa, proposta che lei ha rifiutato rassegnando poi le dimissioni.
Da quel momento, secondo quanto riferito dalla vittima, sarebbero iniziati i pedinamenti, anche nei pressi della scuola frequentata dai figli della donna, causando in lei ansia e attacchi di panico. In un’occasione, l’uomo avrebbe attaccato post-it con 300 euro sull’auto della donna e l’avrebbe più volte importunata suonando il clacson davanti alla sua abitazione.
Alla base del suo comportamento, l’uomo avrebbe sostenuto di essere innamorato della donna, definendo le sue azioni "gesti di corteggiamento d’altri tempi", come confermato da alcune lettere scritte di suo pugno. Tuttavia, avrebbe anche minacciato la ex badante e l’avrebbe indicata ai conoscenti come "dama di compagnia".
Dopo tre denunce sporte dalla vittima, il provvedimento di arresto è stato eseguito l’11 marzo scorso. Al termine dell’udienza, il giudice per le indagini preliminari di Taranto, Francesco Maccagnano, ha disposto per l’ottantenne la misura degli arresti domiciliari.