Taranto: Workshop su economia della vita e fondo per la transizione giusta
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“Economia capitalistica vs. Economia della Vita - Focus sul fondo per la Transizione Giusta” è il titolo del secondo workshop del progetto “Laboratori di interculturalità e pace nelle città che apprendono" che, organizzato da Learning Cities Impresa Sociale e dal movimento cattolico internazionale per la pace, Pax Christi, partner del progetto, con il patrocinio dell'Università degli Studi di Bari e del Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Taranto, si svolge venerdì 16 giugno dalle 9,30 alle 16,30 a Taranto presso la sede del corso di Laurea in Scienze Ambientali in via A. De Gasperi.
Obiettivo dell’incontro è porre le basi per declinare i principi dell’“economia della vita” nel territorio tarantino e per l’adozione di un nuovo paradigma culturale, anche costruendo modelli di governance partecipativi con riferimento agli strumenti finanziari stanziati per la città, come il Fondo per la Transizione Giusta e identificando proposte e soluzioni da condividere con gli enti preposti.
«In un momento storico - commenta Lucia Lazzaro, vice presidente Learning Cities IS - che vede la città di Taranto essere al centro di strategie volte a favorire la diversificazione economica, risulta tuttavia fondamentale alimentare un dibattito per orientare il cambiamento dal basso verso una necessaria e concomitante riconversione culturale e sociale“.
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Il workshop è rivolto al mondo delle Università, della ricerca, delle imprese, agli operatori del terzo settore, agli Istituti Scolastici, alle associazioni di categoria e sindacali, ai cittadini e ai giovani in generale che potranno attivamente contribuire, attraverso le loro proposte, all’adozione di modalità più efficaci per la creazione di uno strumento di governance efficace - con riferimento al Fondo per la Transizione Giusta di Taranto - e all’individuazione di proposte di indirizzo da condividere con le istituzioni.
«L’economia di pace - aggiunge Antonio De Lellis, di Attac Italia, associazioni di promozione sociale - mette al centro la natura, il disarmo e l’accoglienza. È un nuovo paradigma che supera l’economiacapitalista e neoliberista. Ci sono dei passi da fare, ma c’è anche una verità ineludibile. La provincia di Taranto avrebbe da sola la possibilità di alzarsi e proporre alternative all’attuale stato di cose, partendo dai propri risparmi, senza cederli alle banche e alla cassa Depositi e Prestiti, lasciando che siano altri ad investirli nelle multinazionali che inquinano, che producono armi e determinano le scelte politiche fondamentali».
La partecipazione è gratuita con registrazione obbligatoria al seguente link: https://tinyurl.com/3u96hpvz
Il progetto "Laboratori di interculturalità e pace nelle città che apprendono"è finanziato dalla Regione Puglia attraverso la L. R. 20/2003 "Partenariato per la Cooperazione" - Programma annuale 2022. (Comunicato stampa)