Virtus Francavilla: Il cuore non basta, ai quarti va il Livorno

V. FRANCAVILLA
Mimmo Galeone
24.05.2017 21:41

La Virtus Francavilla esce a testa alta dalla lotteria dei play/off, impattando a reti inviolate al “Picchi” di Livorno, sfoderando una prestazione coraggiosa e sforunata. Per questa sfida il tecnico Calabro è costretto a fare i conti con le pesanti assenze degli infortunati Biasion, Faisca, Triarico, Gallù e Tundo; out pure lo squalificato Nzola. Sulla sponda opposta mister Foscarini rivoluziona l' undici dell' andata, inserendo sin dal 1° minuto Giandonato, Franco e Calil. Prime battute di gioco caratterizzate da un grande equilibrio tattico, senza grosse occasioni da rete. Al 29' tegola per gli ospiti, con Idda costretto al forfait per problemi fisici; al suo posto entra Pino. Nel finale di prima frazione i labronici sfiorano il gol con una bella inzuccata di Borghese (su assist di Giandonato) che si perde sul fondo. La ripresa subito con un cambio in casa dei toscani: fuori Giandonato e dentro Marchi. Al 50' buona occasione per la Virtus: cross di Pastore per Ayina, la cui conclusione è deviata in modo provvidenziale da Valiani. Tre minuti dopo ottimo intervento dell' estremo difensore livornese Mazzoni su calcio di punizione di Pastore. Il Livorno comunque non resta a guardare: al 57' palla tagliata di Lambrughi per la testa di Borghese, con la sfera che termina alta di non molto. I pugliesi provano a stringere i tempi e al 63' Prezioso per poco non beffa Mazzoni con una conclusione da posizione defilata. Un minuto dopo invece Alessandro prova a sorprendere lo stesso Mazzoni con un insidioso rasoterra. Nella circostanza attento il portiere di casa. All' 81' De Toma stende il lanciatissimo Maritato e viene espulso dal direttore di gara per fallo da ultimo uomo. L' ultimo disperato tentativo della Virtus è del neo-entrato Turi, con Mazzoni prodigioso nel salvare la qualificazione. Gli uomini di Calabro non possono comunque rimproverarsi assolutamente nulla: si chiude una stagione da incorniciare sotto tutti i punti di vista. Il blasonato Livorno raccoglie invece il massimo risultato col minimo sforzo, raggiungendo con due zero a zero (e grazie alla miglior posizione in graduatoria) i quarti di finale dei playoff della Lega Pro.

 

TABELLINO

LIVORNO-VIRTUS FRANCAVILLA 0-0 (andata 0-0)

LIVORNO (352): Mazzoni; Borghese, Gonnelli, Franco (28'st Venitucci); Toninelli, Giandonato (1'st Marchi), Luci, Valiani, Lambrughi; Calil (14'st Vantaggiato), Maritato. Panchina: Vono, Romboli, Morelli, Gasbarro, Ferchichi, Gemmi, Galli, Dell’Agnello, Murilo. Allenatore: Foscarini.

VIRTUS FRANCAVILLA (352): Albertazzi; Idda (27′pt Pino), De Toma, Abruzzese; Ayina, Prezioso, Galdean, Finazzi (34'st Salatino), Pastore (43'st Turi); Alessandro, Abate. Panchina: Casadei, Montagnolo, Albertini, Monopoli. Allenatore: Calabro.

Arbitro: Ivan Robilotta di Sala Consilina. Assistenti: Scarpa di Reggio Emilia e Zancanaro di Treviso.

Ammoniti: Galdean (VF) e Lambrughi (L), entrambi per gioco scorretto.

Espulsi: De Toma (VF) per fallo su Maritato lanciato a rete.

Recuperi: 2' pt - 4' st.

Note: Prima del fischio d’inizio, minuto di silenzio per ricordare l’ex arbitro Stefano Farina. Spettatori: 5274.

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