Ippica: Paolo VI, a Tuono delle Selve basta un parziale per vincere il clou
La corsa di maggior dotazione era l’ottava, che vedeva di scena i quattro anni sulla distanza del miglio. Tuono Delle Selve, ben guidato da Romano Tamburrano, la risolveva con un secco parziale sparato ai 600 finali quando, dalla seconda pariglia esterna, scattava in terza corsia ed andava ad attaccare la labile leader Tequila Bieffe. Un netto 14 dai 1000 ai 1200 metri permetteva al forte figlio di Drugster Rex di prendere margine su Thunder Grif e Terside Caf, ed il 28.5 finale gli consentiva di tenersi ai ripari malgrado qualche difficoltà d’andatura nei metri finali. Per il secondo la spuntava Taiwan Dei Greppi, che sfruttava un varco lungo la corda per lanciarsi ed infilare Thunder Grif, mentre Terside Caf e Tuono Deimar completavano il marcatore. Tempo totale di 1.59.5 sul miglio, che vuol dire media al km di 1.14.7, con ultimi 600 metri in 42.5.
Carmen Gelo è la reginetta degli allievi, ormai non perde un colpo andando ad affermarsi anche con Thar Kan che centrava il primo successo in carriera. La brava amazzone brindisina con questa vittoria arrivava a quota otto primi piani in carriera, sei dei quali ottenuto nel 2016.
Da segnalare la bella vittoria di Ulisse Grif, con Luca Fierro in sediolo. Il figlio di Libeccio Grif trovava da correre ai 500 finali, sfondava e faceva passerella finale da 1.16.1 chiudendo con ancora del buono in mano.
In apertura steccava l’atteso Tennessee Mn, e ne approfittava Torpè, con Marcello Melis, che piazzava lo sprint vincente per emergere nella reclamare sul doppio chilometro a media di 1.17.6. Si mettevano in evidenza nel corso della serata anche Unique Match, interpretata da Federico Marangi, nella prova a reclamare riservata ai tre anni, rimontando Uva Spina Jet e coprendo il miglio in 1.18.0. In quella sul doppio chilometro, sempre per tre anni, facile affermazione di Universal Gar che, con Alessandro Negro in sulky, di spunto regolava Uffa Grif trottando da 1.18.1. Poi nel miglio per sole femmine deludeva Udayana Tor, e la vittoria andava ad Urania De Buty, con Giuseppe De Filippis, nei confronti di Universale Lux a media di 1.16.3. Infine, tra i gentlemen, Trouble e Vittorio Fornaro non deludevano e conquistavano il successo all’ottima media di 1.15.3.