UIL e UIL Trasporti chiedono cabina di regia urgente per lavoratori ex Isola Verde
Il coordinatore della UIL di Taranto, Pietro Pallini, e il segretario generale dei Trasporti della UIL, Carmelo Sasso, con una lettera indirizzata al Prefetto di Taranto, dottoressa Paola Dessì, chiedono un incontro urgente per l’istituzione di una cabina di regia istituzionale volta alla risoluzione della vertenza lavorativa degli EX ISOLAVERDE.
98 lavoratori, tra operai e impiegati, inseriti in diversi progetti del Comune di Taranto attraverso la partecipata “INFRATARAS”, rischiano seriamente la disoccupazione essendo scaduto il progetto “Green Passage”.
“Sebbene le attività svolte da questi lavoratori – scrivono Pallini e Sasso - fossero gestite da una società in house con il Comune di Taranto dietro un ben definito progetto di durata biennale finanziato dalla Regione Puglia, nulla è stato fatto per rifinanziare il progetto e mettere in salvo le 98 famiglie”l
“E’ appena il caso di sottolineare che – scrivono dalla UIL - l’importanza delle attività svolte da questi lavoratori rientrano tra quelle pertinenti l’igiene ambientale, manutenzione del verde, piccole manutenzioni e bonifiche ambientali. Un tema, quest’ultimo, importantissimo e decisamente al centro dell’opinione pubblica, peraltro discusso nei vari tavoli istituzionali e dibattimentali del nostro territorio e del Paese intero”.
E ancora: “Nonostante tutto e, con la premessa che Taranto possiede, nostro malgrado, il triste primato di lavoratori che oramai un lavoro non lo hanno più e che per i più fortunati la lotta è divenuta quella di riuscire a mantenere l’ammortizzatore sociale che permette a migliaia di queste famiglie appena di sopravvivere; siamo fermamente convinti della possibilità di un riscatto del nostro territorio e dei lavoratori”.
“Tutto ciò sta mettendo a durissima prova – continuano Pallini e Sasso - il mantenimento della pace sociale a Taranto, con rischi ben concreti di tensioni sociali. A partire dalle ingenti risorse del PNRR unite a quelle che il Fondo della giusta transizione ha previsto per Taranto, siamo fermamente convinti che ciò può in prima battuta, può sicuramente rappresentare un validissimo strumento per dare un futuro a questi lavoratori e lavoratrici”.
E concludono: “Chiediamo a Sua Eccellenza il Prefetto di poter convocare tutte le parti interessate, affinché, dietro una cabina di regia istituzionale, si tenda a evitare lo spettro dei licenziamenti senza possibilità alcuna di reimpiego delle maestranze. La Confederazione UIL e la sua Federazione dei Trasporti, chiedono un tavolo di convocazione urgente al fine di poter ricercare la soluzione necessaria a garantire il mantenimento dei livelli occupazionali e il prosieguo delle attività che questi lavoratori rendevano anche e soprattutto nell’interesse del nostro territorio e della nostra comunità”.