Taranto: “L’arte delle formiche-Note e racconti” domenica 16 marzo
L’Orchestra della Magna Grecia diretta da Gianna Fratta in un viaggio tra musica e letteratura

Un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica e della letteratura: domenica 16 marzo alle 19.30, il Teatro Orfeo di Taranto ospiterà “L’arte delle formiche – Note e racconti”, spettacolo della Stagione Eventi Musicali 2024/2025. L’evento, organizzato dall’Orchestra della Magna Grecia con il supporto del Comune di Taranto, della Regione Puglia e del Ministero della Cultura, propone un percorso tra parole e note nel meridione letterario.
Musica e parole: il programma dello spettacolo
Sul palco, sotto la direzione della Maestra Gianna Fratta, l’Orchestra della Magna Grecia eseguirà brani di Bizet, Chabrier, Elgar e Michele Maiellari, accompagnata dalle letture dell’attore Paolo Sassanelli. I testi, selezionati da Alberto Saibene, saranno interpretati con la regia di Alessandro Piva.
Il programma musicale
“L’Arlésienne” di Georges Bizet, composta per l’omonima opera teatrale di Alphonse Daudet;
“España” di Emmanuel Chabrier, rapsodia orchestrale dal forte sapore ispanico;
“Variazioni Enigmatiche” di Edward Elgar, brano che rappresenta in musica amici e conoscenti del compositore;
“‘U Monachicchie du Vasende” di Michele Maiellari, ispirato alla figura del Monachicchio descritta da Carlo Levi in Cristo si è fermato a Eboli.
Un cast d’eccezione
Gianna Fratta, pianista e direttrice d’orchestra, è stata la prima donna italiana a dirigere l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma e il Teatro Petruzzelli di Bari. Paolo Sassanelli, attore teatrale e cinematografico, ha collaborato con registi come Matteo Garrone e interpretato ruoli di successo in televisione e al cinema. La regia dello spettacolo è affidata a Alessandro Piva, vincitore del David di Donatello per LaCapaGira e autore di numerosi lungometraggi e documentari di successo.