Marco Rizzo, il brillante libero di Ugento, è stato confermato dalla Prisma Taranto per il suo terzo anno consecutivo.
Nato nel 1990 a Galatina (Lecce), alto 185 cm, Rizzo ha fatto ritorno in Puglia due stagioni fa dopo un’esperienza triennale a Vibo Valentia. Dotato di notevoli capacità di ricezione e difesa in campo, si è distinto per le prestazioni e l’istinto, rendendo la sua presenza fondamentale in ogni partita e fornendo una solida base difensiva alla squadra.
Il carattere grintoso e determinato lo ha reso un punto di riferimento per i suoi compagni, che incoraggia costantemente a lottare fino all’ultimo punto. La mentalità combattiva e la determinazione sono diventate un vero e proprio motore per il team, ispirando fiducia e resilienza anche nei momenti più difficili del match.
Nel commentare la sua conferma, Marco Rizzo ha espresso grande soddisfazione per il nuovo contratto biennale, sottolineando l’importanza per la sua carriera e la fiducia riposta dalla società, sia dal punto di vista sportivo che umano. Come pugliese, Marco ha sottolineato il suo legame con la regione e la città di Taranto, affermando di metterci tutto il cuore ogni volta che scende in campo.
Il presidente Bongiovanni ha evidenziato l’importanza di confermare giocatori come Filippo Lanza, Aimone Alletti e Marco Rizzo, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche umano, come simboli della Gioiella Prisma e esempi per i nuovi atleti che si uniranno alla squadra nella prossima stagione di Superlega italiana. Questo dimostra quanto l’amore e il rispetto per la città e il territorio regionale possano rappresentare un valore aggiunto in ambito agonistico.
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