Taranto si conferma ‘Città che legge’, amministrazione Melucci investe nella cultura
Per la seconda volta Taranto ottiene la qualifica di “Città che legge”, riconoscimento riservato ai comuni in possesso dei requisiti previsti dall’avviso del ministero della Cultura, di concerto con il “Centro per il libro e la lettura”. Taranto entra nuovamente, quindi, nel novero delle città capaci di promuovere la cultura in generale, e la lettura nello specifico, grazie a iniziative e partnership mirate.
«Siamo particolarmente soddisfatti – ha spiegato l’assessore alla Cultura Fabiano Marti – perché confermiamo questa vocazione della città e lo facciamo anche grazie al lavoro del direttore e del personale della biblioteca comunale “Acclavio”, che ringrazio per aver redatto il dossier di partecipazione. Aver già sottoscritto il “Patto per la lettura” ci ha favorito, perché abbiamo messo insieme tutte le realtà che si occupano del settore. Questo riconoscimento, inoltre, ci permetterà di partecipare a bandi riservati solo ai comuni che hanno questa qualifica: avremo altre occasioni per dimostrare l’importanza che l’amministrazione Melucci assegna alla cultura e alla lettura». (Comunicato stampa)