Taranto: Panarelli, 'Dalla squadra mi aspetto ulteriori conferme'

Il tecnico ionico sulla Gelbison: 'Ossatura centrale composta da calciatori d'esperienza'

TARANTO
Alessio Petralla
17.11.2018 12:36

Gigi Panarelli - Foto Nicola Carpignano/Taranto FC

Luigi Panarelli non si fida della Gelbison: “L'ossatura centrale di questa squadra è composta da calciatori d'esperienza che conoscono bene la categoria - spiega il tecnico rossoblu -. Ha vinto a Nardò e con l'Altamura fermando la capolista Picerno. Sta disputando un buon campionato, mi aspetto una partita impegnativa".

TURN OVER: "Schiererò la miglior formazione possibile considerando che si è fermato Albanese e Ferrara è da valutare”.

ASPETTATIVE: "Dalla squadra mi aspetto conferme. Stiamo disputanto un buon campionato, quello che la piazza e blasone richiedono".

CALENDARIO: "E' vero, non abbiamo ancora incontrato formazioni di bassa classifica, ma in un campionato così livellato tutte le squadre vanno rispettate”.

IL SOGNO: "Allenare il Taranto è sempre stato il mio sogno nel cassetto: è una grossa responsabilità, che può dare una svolta alla mia carriera. A ogni gol del Taranto esplodo, ma devo frenare le emozioni per il ruolo che ricopro. Mi dispiace per il pareggio di Altamura, ma restiamo imbattuti fuori casa. Vivo questa esperienza in maniera positiva, con la speranza di regalare alla gente sempre il massimo impegno".

ZOCCOLO DURO: "Un vero tifoso segue sempre la propria squadra del cuore e chi oggi non frequenta lo “Iacovone” non può essere definito tale. Comunque, mi preoccupo più di chi vienea a sostenerci che di chi è assente. La propria squadra si segue nel bene e nel male e qui di male non c’è nulla visto che stiamo disputando un buon campionato”.

CAVALLI: "In occasione dei gol subiti mercoledì ad Altamura non ho notato incertezze da parte di Cavalli. Ha solo sbagliato dei rinvii. Bisogna avere più fiducia in questo calciatore e incoraggiarlo perchè molto giovane. Quello del portiere è un ruolo delicato: se sbaglia, dietro di lui non c'è nessuno”.

LA GARA: "Il Taranto deve condurre la partita e avere pazienza sapendo che l'avversario può chiudersi e ripartire. Dovremo essere bravi a scardinare la loro difesa".

LA GELBISON: "In rosa ha calciatori validi: è una squadra temibile che ha segnato molti gol fuori casa. Ribadisco, abbiamo studiato più soluzioni per affrotnarli, analizzando pregi e difetti per trarne dei benefici. Il Taranto deve confermarsi...”.

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