SERIE D/H: Torti arbitrali, l'AZ Picerno scrive a Cosentino

Calcio Varie
Redazione
18.11.2015 16:54

ANTONIO COSENTINO Presidente della Lnd

 

Rocco Venetucci, presidente dell’Az Picerno, ha scritto al numero uno della Lnd, Antonio Cosentino, e al responsabile della CAN D, Carlo Pacifici, per lamentare alcuni torti arbitrali,  con particolare riferimento alla sfida con la Virtus Francavilla di domenica scorsa. Ecco il testo della missiva:

Egregio Presidente,

come società sportiva non avremmo mai voluto sederci a scrivere ciò che leggerà di seguito ma dopo quanto accaduto nella giornata di ieri, 15 novembre c.a., in occasione della partita AZ Picerno – Virtus Francavilla, valevole per la 12ma giornata del girone H del campionato di calcio di serie D, è stato, praticamente, impossibile astenerci dal farlo.

Ieri non è stata una bella giornata e non per il risultato avverso ma per una serie di episodi riportati ampiamente nei resoconti delle cronache sportive che hanno riguardato questa partita e che hanno visto, purtroppo, come protagonista, in negativo, la terna arbitrale.

Crediamo nello sport, nella lealtà e nella buona fede di chi scende in campo e crediamo che possa capitare, anche, una giornata “storta” a chiunque, arbitri compresi, ma non essendo, quella di ieri , la prima occasione in cui tali episodi, penalizzanti, nei nostri confronti, si sono verificati, in questo “terzo” di campionato, abbiamo ritenuto doveroso far presente questa, oramai, insostenibile, situazione.

Siamo una società giovane, probabilmente, anzi quasi sicuramente, un po’ inesperta e proviamo fastidio per atteggiamenti immotivati e ingiustificatamente “ostili”.

Siamo i primi ad accettare i verdetti del campo, ma vogliamo che siano davvero del campo, e non riteniamo giusto che centinaia di sportivi che seguono la nostra squadra con tanto affetto e sacrifici, vengano mortificati da inspiegabili decisioni che rischiano di condizionare il nostro cammino per l’intera stagione.

Non accampiamo alibi e non cerchiamo giustificazioni ma al tempo stesso chiediamo lo stesso rispetto che diamo ad avversari e direttori di gara.

Ed è per queste ragioni che ci rivolgiamo alle autorità di governo del calcio affinchè non si verifichino più, nelle decisioni arbitrali, torti così marchiani da diventare profondamente umilianti per chi li vive in diretta.

Chi ci ha incontrato fino ad oggi ha conosciuto al nostra correttezza e la nostra umiltà ed è per questo che ogni parola scritta è stata meditata e ponderata.

Chiediamo, con rispetto, ed esclusivamente nell’interesse di questo sport che amiamo, di prestare, davvero, una maggiore attenzione nella designazione di direttori di gara affinchè siano capaci e in grado di gestire le partite perché ne va del sacrificio di tante persone, dalla società, agli atleti, agli sportivi di questa comunità.

Confidiamo nella Sua sensibilità e nella Sua autorevolezza affinché partite “horror” come quella di ieri non si verifichino più per amore del calcio.

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