Passioni politiche e sentimenti tormentati in uno stato immaginario dell’Europa centrale, durante la guerra negli anni ’40, sono l’incipit della storia del “Recuperabile”, scritto e diretto dal regista Angelo Cardellicchio. L’opera liberamente ispirata al “Les main sales” di J. Paul Sartre sarà portata in scena venerdì 28 aprile al Teatro Padre Turoldo di Taranto dalla compagnia teatrale “Gli Angeli Distratti” dagli attori: Mirko Papa, Tommaso Giungato, Maria Pastorelli, Daniela Delle Grottaglie, Max Cardellicchio, Vito Abbondanza, Ciro Intermite, Sergio Tersigni con la direzione di scena affidata a Monica Giandomenico. La piéce si svolge in due momenti temporali: uno presente e un lungo flashback nei quali, tra l’alternarsi di altri personaggi e colpi di scena, lo spettatore verrà catturato e trasportato in un vortice di dramma e passioni. Il protagonista dell’opera teatrale è Ugo (interpretato da Mirko Papa) un giovane anarchico, bello e dannato, iscritto al partito proletario clandestino, dopo aver scontato due anni, esce di prigione per aver ucciso il capo politico del partito, ma è stato delitto politico o passionale? Suo antagonista è Hoelderer (Tommaso Giungato) il capo del partito proletario, uomo affascinante e duro con se stesso. L’uomo è mal visto da alcuni membri all’interno del suo stesso partito, perché vuole stringere alleanze con i simpatizzanti dei conservatori e del reggente. Una deroga alla sua inflessibilità, lo porterà a pentirsene con la vita. Poi c’è Olga (Maria Pastorelli) dirigente del partito proletario, combattente istintiva, nonostante sia innamorata di Ugo, coerente con i suoi ideali, pur di non sconfessare se stessa, non esiterà a giungere ad estreme conseguenze. Tra i due antagonisti Jessica, moglie di Ugo, sensibile, intelligente, libera e stravagante, lei si innamorerà di Hoelderer e sconvolgerà i sentimenti dei due uomini. “La storia si dipana tra questi due uomini che hanno fatto delle scelte che hanno influenzato definitivamente la loro vita ” afferma il regista Angelo Cardelicchio che prosegue: “Questo spettacolo l’ho ridotto in quanto l’originale a cui è liberamente ispirato dura 3 ore, questa pièce si rifà all’avvenimento dell’uccisione di Trockij, amico-nemico di Stalin, da parte di un killer. Leggendo il testo mi sono ricordato di un politico più vicino a noi come Aldo Moro che è stato sacrificato per le sue idee troppo progressiste per quei tempi con quel PC che poi diventò PD come lui aveva auspicato”. Il protagonista dell’opera è Ugo, interpretato dall’attore Mirko Papa che delinea così il suo personaggio: “E’ un anarchico rivoluzionario bellissimo, diviso tra quello che dovrebbe fare e vorrebbe…Diviso tra diversi amori, un personaggio che ha dedicato la sua vita al partito ma ad un certo punto forse capisce di avere sbagliato?! A voi toccherà scoprirlo!!!”. Appuntamento dunque al Teatro Turoldo di Taranto (via Generale P. de Laclos, 5) per venerdì 28 aprile con sipario alle ore 21.00.

Posto unico: €. 10,00

Per info e prenotazioni: chiamare i numeri: 340/5336492 – 320/8716514

Ingresso: ore 20:30 - Sipario: ore 21:00