Bitonto: Picci avvisa il Taranto, ‘Saremo spavaldi...’
L’esperto attaccante neroverde: ‘Rispetto per i rossoblu, ma sono convinto che arriveremo preparati e ce la giocheremo fino all’ultimo secondo’
Per Anton Giulio Picci, in gare da dentro o fuori come quelle dei playoff, il fattore campo potrebbe non essere determinante: “A volte, avere a disposizione due risultati su tre può rivelarsi un’arma a doppio taglio perché può portarti a gestire il pareggio fino alla fine - spiega a Tuttocalciopuglia.com -. Nella passata stagione, abbiamo vinto i playoff nazionali disputando la maggior parte delle partite in trasferta e riuscendo. Sappiamo come si fa...”.
IL TARANTO “Il nostro allenatore sta preparando la gara nei minimi dettagli: ho avuto la fortuna di giocare contro il Taranto quando allo stadio c’erano 15.000 persone: ricordo ancora un Taranto-Matera, decisivo per la Serie C, con un palcoscenico straordinario. Non dobbiamo gestire nulla, bisogna giocare spavaldi: sono convinto che arriveremo preparati e ce la giocheremo fino all’ultimo secondo, ma sempre col massimo rispetto per la squadra temibilissima come quella rossoblu”.
CAMPIONATO “Taranto e Cerignola, a mio avviso, non hanno deluso, è stato il Picerno ad andare davvero forte. Pero, credo che il Cerignola sia stato più costante di un Taranto che ha accusaro troppi alti e bassi. Da una piazza blasonata come quella ionica ci si aspettava un cammino diverso. In ogni caso, parliamo di un avversario molto forte e di tutto rispetto, quella di domenica sarà una sfida durissima”.
FUTURO “Ho un rapporto straordinario con il presidente Rossiello: gli ho dato la mia disponibilità per rimanere, ma se non dovessi essere riconfermato mi rimetterò in gioco con la solita grinta che mi contraddistingue”.