E' l'uomo del momento, colui che con i suoi gol sta trascinando il Martina verso la salvezza: stiamo parlando dell'attaccante francese Alain Baclet, che a Blunote, parte con l'analizzare il momento suo e della sua squadra...: "E' stato importante tornare a vincere dopo alcune prestazioni così, così. Questi successi ci danno morale e punti importanti per poter inseguire le squadre che si trovano sopra di noi".

I GOL: "Un attaccante vive di gol: è troppo importante segnare. Sono contento, soprattutto, perchè l'ultima mia marcatura è valsa tre punti. Sto molto bene e sono contento perchè la squadra sta giocando meglio".

FRANCESCHINI: "Ha portato entusiasmo. E' un tecnico molto preparato che cura i dettagli. Ci sta "massacrando" su ogni particolare. E' molto puntiglioso".

FATTORE ESTERNO: "Onestamente non riesco a trovare una spiegazione a questo cammino negativo lontano da casa. Al "Tursi" forse abbiamo meno paura mentre in trasferta subiamo un po' troppo. Con Franceschini ora siamo più compatti e giocheremo senza attaccare troppo alti. Speriamo nei primi punti già con il Melfi, anche se non sarà facile".

IL MELFI: "Mi sono informato sulla formazione lucana. Hanno un esterno, Canotto, che è in gran forma, e poi l'attaccante Herrera che è molto pericoloso. Conosco bene il tecnico Ugolotti, avendolo avuto in passato come allenatore: è molto preparato e riesce a trasformare le squadre. Sarà una partita durissima, anche perchè il Melfi, è riuscito a sfiorare l'impresa con il Lecce".

LA GARA: "Mi aspetto una partita molto agonistica: è una sorta di finale. Chi sbaglierà di meno porterà l'intera posta in palio a casa. In ballo ci sono tre punti fondamentali per il proseguio della stagione".

IL CAMPIONATO: "Ci sono tre-quattro compagini di livello superiore; per il resto, poi, il campionato è molto equilibrato. Per quanto riguarda il Martina, ci sono stati dei problemi durante l'anno: sappiamo di non meritare questa posizione in graduatoria. Siamo ancora in tempo...".

In foto Baclet festeggia un gol (Foto Conserva)