Domenica 11 agosto, la città di Martina Franca si trasformerà nel cuore pulsante della musica grazie alla maratona di «Piano Lab». Questo evento, che riunirà tredici interpreti di grande calibro, celebrerà il pianoforte con una serie di recital dislocati in vari luoghi della città, a partire dalle ore 19:15. L'iniziativa è organizzata dall'associazione La Ghironda, in collaborazione con Marangi Strumenti Musicali e Steinway & Sons, e con il supporto del Ministero della Cultura e della Regione Puglia.

L'evento si inserisce come tributo alla 50esima edizione del Festival della Valle d'Itria appena conclusa e prevede, tra le altre attività, la proiezione in esclusiva per il Sud Italia del film-testamento di Ryuichi Sakamoto, «Opus». La proiezione del film, che rappresenta l'ultimo concerto del leggendario pianista e compositore giapponese, darà il via alla manifestazione presso il Teatro Politeama Verdi alle ore 19:15.

Tra i protagonisti della serata ci saranno artisti di fama internazionale come Boris Bloch, Maurizio Baglini, Olivia Belli, Roberto Cacciapaglia, Luca Filastro, Jean Marc Luisada, Oleg Marshev, Michele Marvulli, Leonardo Pierdomenico, Costanza Principe, Orazio Sciortino, Omar Sosa e Thomas Umbaca. I concerti si terranno in diverse location storiche della città, tra cui il Chiostro del Carmine, la Biblioteca Comunale e il Chiostro di San Domenico.

L'accesso agli eventi richiede l'acquisto di un unico biglietto valido per tutte le esibizioni, disponibile attraverso il circuito Vivaticket. Tuttavia, due iniziative a ingresso gratuito sono previste in piazza Plebiscito e piazza XX Settembre, dove si potrà assistere a ulteriori performance di Olivia Nelli, Thomas Umbaca, Roberto Cacciapaglia e il Taras Health Chorus.

La proiezione di «Ryuichi Sakamoto | Opus», film diretto dal figlio del musicista, Neo Sora, e presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, rappresenta un momento di grande intensità emotiva. Il film, che sarà distribuito in Italia da Nexo Digital e Mescalito Film, documenta l'ultima performance di Sakamoto, che, sebbene non più in grado di esibirsi dal vivo, volle lasciare un'ultima testimonianza artistica. Girato in un ambiente intimo e familiare, il film offre una profonda introspezione nella vita e nell'opera di Sakamoto, esplorando nuovi orizzonti musicali fino alla fine.

Questo evento rappresenta un'occasione unica per gli amanti della musica e del pianoforte, con Martina Franca che, per una notte, diventerà il fulcro della scena musicale internazionale.