Sud in netta minoranza nella prossima Serie A
Con le retrocessioni di Salernitana e Frosinone e la promozione di Parma, Como e Venezia dalla Serie B, la prossima Serie A vedrà la partecipazione di solo due squadre del Sud: Napoli e Lecce.
Nel massimo campionato nazionale, la regione con il maggior numero di rappresentanti sarà la Lombardia, con cinque squadre: Inter, Milan, Atalanta, Monza e Como. L'Emilia Romagna e il Veneto avranno ciascuna due squadre (Bologna/Parma e Verona/Venezia). Anche Toscana (Fiorentina ed Empoli), Lazio (Roma e Lazio) e Piemonte (Juventus e Torino) avranno due squadre ciascuna. Le regioni con una sola squadra saranno Puglia (Lecce), Campania (Napoli), Friuli Venezia Giulia (Udinese), Liguria (Genoa) e Sardegna (Cagliari).
Una situazione simile si è verificata nel campionato 2021/22, con la sola presenza delle due squadre campane, Napoli e Salernitana. Nella stagione precedente, il Sud era rappresentato da Napoli, Benevento e Crotone.
La Sicilia manca dalla Serie A dal campionato 2016/17, quando il Palermo fu retrocesso in Serie B.
L'ultima stagione con una significativa presenza di squadre del Sud risale al campionato 2010/11, con Napoli, Lecce, Palermo, Catania e Bari che partecipava al suo ultimo anno in Serie A.
Anche nel campionato 2008/09 erano cinque le squadre al di sotto di Roma (Napoli, Lecce, Reggina, Palermo e Catania), mentre nel 2006/07 si registrava un exploit delle squadre siciliane con Palermo, Catania e Messina, oltre alla calabrese Reggina, mentre il Napoli, in quella stagione, vinceva il campionato di Serie B.
Questo trend riflette in parte l'economia italiana, con il Sud che rappresenta circa un quarto del PIL nazionale, equivalente al PIL della sola Lombardia, che sarà infatti la regione più rappresentata in Serie A.