Da qualche settimana, i Falchi della Questura di Taranto avevano avviato mirate indagini nei confronti di un sospettato di aver ripreso la sua attività di spaccio, scegliendo come base il suo appartamento in via Machiavelli al Quartiere Tamburi. Le operazioni di monitoraggio, rese difficili dalla presenza di numerose “vedette”,  hanno permesso ai poliziotti di accertare un continuo andirivieni di giovani assuntori che, entrati nello stabile, ne uscivano in tutta fretta dopo pochi minuti. Decisi a porre fine al presunto illecito traffico, i Falchi riuscendo a eludere la sorveglianza delle giovani “vedette”, sono entrati prima nel condominio e poi nell’appartamento dello spacciatore al secondo piano dello stabile. La porta era aperta in attesa di qualche eventuale “cliente”. Il tarantino arrestato di 39 anni, è stato colto sul fatto e fermato mentre maneggiava alcune dosi di eroina all’interno di un mobile dell’ingresso. Nella successiva perquisizione, i poliziotti hanno recuperato due involucri di cellophane con all’interno complessivamente 92 dosi di eroina per un peso totale di 72 grammi, altri 20 grammi di cocaina suddivisi in piccole dosi e pronte per lo spaccio, 1.070 euro in banconote di piccolo taglio e un bilancino di precisione. Dopo quanto recuperato, l'uomo è stato tratto in arresto e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, è stato posto agli arresti domiciliari considerate le sue condizioni di salute. Le sostanze stupefacenti e il denaro, considerato probabile illecito provento dell’attività di spaccio, sono stati posti sotto sequestro.