Volley: Donato Radogna nuovo selezionatore femminile in Puglia

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13.10.2017 18:54

Ha avuto inizio il nuovo percorso del movimento giovanile femminile, programmato dal CR FIPAV Puglia, che sta coinvolgendo le giovanissime atlete nate negli anni 2004-2005 nella prima fase per poi concentrarsi sulle annate 2003 in vista del Trofeo delle Regioni. Alla guida del progetto femminile, il CR FIPAV Puglia ha indicato come tecnico responsabile Donato Radogna, vincitore dello scudetto femminile in Puglia, a Bari, nel 1979. Due appuntamenti al mese, con invito aperto a tutte le società del territorio, per coinvolgere e conoscere le atlete sul territorio in sei zone individuate nell'intera regione (Bari Nord/Foggia/BAT, Bari Centro, Bari Sud, Brindisi, Taranto, Lecce) con l'obiettivo di partecipare al Trofeo Meschini in programma a Natale e Pasqua. Il prossimo 22 ottobre invece avrà inizio la seconda fase, dedicata alle migliori atlete nate nel 2003, in occasione di questo incontro illustreremo il progetto a ragazze, genitori e società. Con le atlete nate nel 2003 organizzeremo incontri residenziali (presso l'Istituto Basile-Caramia di Locorotondo) una volta al mese in cui coinvolgeremo anche atlete del 2004 di interesse regionale. Abbiamo incontrato il nuovo seleziontore femminile Donato Radogna, presente ai primi incontri territoriali, che ci ha raccontato il suo ritorno sui campi dopo qualche anno di stop: "Quando mi è stato proposto da parte del CR questo nuovo progetto, ci ho messo qualche mese ma alla fine ho deciso di accettare per l'interesse mostrato da parte dei dirigenti federali a partire dal presidente Indiveri e dal vice Netti e mi sono convinto che qualcosa bisognava fare per movimentare al meglio il movimento femminile, per fare questo servirà ovviamente la collaborazione di tecnici e dirigenti delle società pugliesi. In queste prime due settimane abbiamo definito sei zone tecniche, ci sono due giornate (una per settimana) per ogni zona in modo da vedere tutte le atlete nate nel 2004/2005. Per quanto riguarda le atlete nate nel 2003 abbiamo pensato ad un week end residenziale una volta al mese dal venerdì alla domenica. Questi mini raduni ci serviranno per migliorare la conoscenza delle atlete con allenamenti importanti, almeno della durata di 12 ore totali per week end, ai quali saranno invitati anche gli allenatori delle atlete. Sarà importante il rapporto che si dovrà instaurare tra me e i tecnici. E' mia intenzione che ogni zona tecnica presenti al Trofeo Meschini, il cui inizio è previsto per fine anno, al fine di avere un obiettivo agonistico dopo gli allenamenti. Per quanto riguarda il Trofeo delle Regioni considereremo le atlete del 2003 e le migliori del 2004. Il progetto ha diversi obiettivi, non solo quello di fare risultato al Trofeo delle Regioni. Nel 2013 - conclude Radogna - avevo deciso di smettere di allenare dopo circa 25 campionati di serie A. La pallavolo, come tutti gli sport, ha delle evoluzioni e io le ho vissute un pò tutte. Il grosso rammarico che mi ha spinto ad accettare questo progetto è che mal sopporto che a livello pugliese non ci siano più squadre femminili in serie A. Ricordo quando c'erano 4-5 club (considerando Matera) che partecipavano a campionati importanti tra A1 e A2, il nostro sport ha sofferto molto le problematiche economiche che hanno investito il nostro paese. Spero che il movimento possa movimentarsi di più in modo da ricreare qualche situazione che ci consenta di rivedere giocare in Puglia le grandi squadre della pallavolo italiana. L'augurio che faccio ad ogni club è che si possano migliorare giorno dopo giorno, solo attraverso il lavoro quotidiano si possono ottenere risultati".

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