Vela: Il tarantino Perrini bronzo al Mondiale universitario
Arrivano dalla vela le belle notizie per lo sport tarantino. Desta grande soodisfazione la performance compiuta da un atleta tarantino, Raffaello Perrini, appartenente al Circolo Velico Ondabuena, con la nazionale italiana al Campionato Mondiale Universitario di match race tenutosi a Perth, in Australia. Perrini e il suo equipaggio italiano, capitanato da Valerio Galati, hanno vinto la medaglia di bronzo.
L'equipaggio azzurro accompagnato dal vice presidente del Cusi, Giovanni Ippolito, è formato da Valerio Galati, timoniere (studente in Giurisprudenza); Raffaello Perrini, tailer (studente in Ingegneria a Taranto al Poliba); Francesco Mastrogiacomo, secondo tailer (studente in Economia); Federico Pasini, prodiere (neo laureato in Economia); Rocco Cislaghi, randista (studente in Architettura).
Raggiante Raffaello Perrini ha raccontato le forte emozioni e gli importanti momenti vissuti: "È una vittoria del team che regata insieme da anni. Abbiamo avuto accesso alle semifinali dopo aver effettuato i gironi di andata e ritorno, perdendo solo 3 gare su 16 e classificandoci secondi. I gironi di qualifica sono stati caratterizzati da vento forte e medio, condizioni a noi più congeniali, in semifinale il vento è stato leggero ed il team australiano di Will Dargaville, già campione del mondo under 23, ha avuto la meglio, aggiudicandosi in finale la medaglia d'oro. Nella finale terzo e quarto posto abbiamo battuto il team inglese di Connor Miller al termine di una bella sfida".
L'Australia, paese ospitante, ha schierato due equipaggi che si sono aggiudicati il 1° e 2° posto. I concorrenti al World Championship organizzato dall'International University Sports Federation erano provenienti da tre continenti.
Raffaello Perrini e l'equipaggio italiano sono già reduci da un'altra medaglia di bronzo importante al campionato europeo di match race svoltosi a Svendeborg in Danimarca nel mese di agosto.
Il circolo velico Ondabuena di Taranto raccoglie i frutti dell'impegno profuso con le sue squadre agonistiche, in anni e anni di lavoro e difficoltà condita da tanta passione e dedizione.
Nella foto, l'equipaggio azzurro