Taranto: Melucci, ‘Michela sia esempio per chi subisce soprusi sul lavoro’
‘Ci auguriamo che altri si ribellino per rivendicare propri diritti’
Michela Piccione è una donna forte, diretta, come sanno esserlo solo le donne. Racchiude in sé la determinazione di una terra stufa di piegarsi al sopruso, all’ingiustizia. Rappresenta tutti i lavoratori sfruttati, condizione che ha trovato forme nuove, ma che non smette mai di indignarci. Michela ha denunciato un abuso ignobile, una paga ottocentesca per un lavoro che, invece, rappresenta oggi quell’innovazione cui auspichiamo. Ci auguriamo che il suo esempio spinga quanti subiscono soprusi a ribellarsi e renda tutti consapevoli di avere la forza di rivendicare i propri diritti. Per questo siamo lieti per il riconoscimento che il Presidente Sergio Mattarella ha voluto assegnarle, perché con il cavalierato del lavoro testimonierà ovunque la resilienza della nostra terra. (Il Sindaco Rinaldo Melucci)