Da pedina fondamentale per la difesa a direttore sportivo per due stagioni con il Matera. Mariano Fernandez traccia con Blunote un punto sulla prossima stagione di Lega Pro, con uno sguardo particolare al Girone C: "Anche quest'anno, come sempre, il raggruppamento C sarà molto impegnativo - attacca -. Ci sono compagini ben attrezzate e neopromosse importanti. Nel complesso, però, tutti e tre i gironi sono difficili e affascinanti".

DE ZERBI: "E' stato capace di dare al Foggia idee e identità di gioco. Mi stupisce il suo esonero, ma se la società dauna ha deciso così un motivo ci sarà. In una piazza talmente importante arriverà un tecnico preparato (in pole Stroppa, ndr). Dispiace per De Zerbi perchè non potrà dare continuità all'ottimo lavoro che ha svolto".

IL TARANTO: "Il Taranto, come la Reggina, è una realtà importnate. Negli ultimi anni hanno avuto dei problemi e devono pensare a salvarsi quanto prima per poi gettare le basi per il futuro, in modo da costruire rose all'altezza della categoria e delle piazze".

COPPA ITALIA: "La gara con il Melfi servirà per mettere minuti nelle gambe, fare valutazioni tecniche e dare indicazioni alla dirigenza per eventuali interventi sul mercato. L'esito della gara conta fino a un certo punto...".

IL MATERA: "Negli anni è stato allestito un buon gruppo, e credo di aver contribuito. Ritengo sia la squadra da battere, anche grazie a un allenatore importante e preparato come Auteri, con cui ci ho lavorato e so di che pasta è fatto. Quella scorsa è stata una grande annata, ma sono convinto che con il nuovo tecnico si potranno trarre ulteriori vantaggi".

TARANTO-MATERA: "Tre anni fa ho avuto l'opportunità di affrontare il Taranto con la casacca del Matera. Non è facile giocare allo Iacovone anche se la formazione biancoazzurra è avanti dal punto di vista fisico. Al Taranto servirà la partita perfetta per far risultato, ma c'è tempo per prepararla e trovare la giusta condizione. Sono certo che Dellisanti allestirà una rosa capace di raggiungere la salvezza".

FERNANDEZ: "Ho avuto incontri e qualche chiacchierata con delle società, ma senza trovare un punto d'arrivo. Non c'erano i presupposti. Continuo ad aggiornarmi aspettando la proposta che possa permettermi di proseguire l'ottimo lavoro svolto nel recente passato".