Grottaglie: Pizzonia parte forte, poker al fanalino di coda Capurso
Buona la prima di mister Pizzonia nel giorno del suo ritorno sulla panchina bianco azzurra, successo ampiamente meritato. La gara non ha storia, valori in campo decisamente sbilanciati in favore del Grottaglie che, paradossalmente, crea tantissimo nella prima frazione realizzando solo una rete, e dilaga nel secondo tempo pur costruendo decisamente meno. L’ Ars et Labor mette a referto anche due legni colpiti nel primo tempo.
La cronaca: Dopo dieci minuti di studio il risultato si sblocca al 13′: Napolitano lavora un pallone a centrocampo ed imbecca Fonzino, inserimento centrale e servizio in profondità per Tedesco che solo davanti a Portoghese si fa respingere la conclusione sulla quale irrompe Margarito che leggermente defilato sulla destra appoggia in rete. Ancora Grottaglie, Napolitano al minuto 20 prova il tiro a giro dal vertice destro dell’area di rigore, fuori di poco. Al 23’ altra palla gol per gli ospiti con Napolitano che colpisce il palo interno dopo uno scambio stretto con Tedesco. L’Ars et Labor è padrona del campo, 26’ doppia chance con la gran botta da fuori di Margarito, parata di Portoghese, e conclusione debole di D’Ambosio sulla respinta. Alla mezz’ora esatta Napolitano lascia sul posto il diretto avversario e dal fondo centra per l’accorrente Tedesco il cui gran colpo di testa risulta centrale ed è respinto dall’estremo locale. Due minuti più tardi azione fotocopia con l’assist che giunge però dalla parte opposta, lato sinistro, questa volta l’incornata del centravanti è ribattuta sulla linea di porta. Grottaglie che preme con decisione, 33’ altro legno questa volta colpito da Fonzino con una conclusione dal limite. Al 39’ il Capurso mette il naso fuori dalla propria metà campo e sfiora il pareggio con Laci che, dopo una serie di rimpalli, si presenta solo davanti a Caliandro ma è bravissimo il giovane portiere bianco azzurro ad opporsi prima alla conclusione del n. 7 che a quella di Carella che aveva seguito l’azione. Il primo tempo si chiude con il tiro al volo di Messina che non inquadra lo specchio della porta. Si va negli spogliatoi con il vantaggio minimo per gli ospiti. La ripresa entra subito nel vivo, 47’ Napolitano apparecchia per Tedesco che dal limite spara alto di poco. Preme L’Ars et Labor, assolutamente padrona del gioco, che trova il sospirato raddoppio al 54’ con la zampata di Tedesco che risolve una mischia dopo un corner battuto dalla destra da Napolitano. Il Capurso accusa il colpo ed il Grottaglie ne approfitta per chiudere definitivamente la gara con il terzo sigillo ad opera di Tedesco che realizza sotto misura un assist di Messina. È il minuto 65. Un giro di lancette e L’Ars et Labor sfiora il poker con l’incursione in area di Napolitano, liberato al tiro da Tedesco, conclusione debole che esalta i riflessi di Portoghese. Al 66′ gli ispiratissimi Napolitano e Tedesco confezionano un’altra palla gol ma incredibilmente il colpo di testa del n. 9 sibila il palo di destra e termina fuori. Al 68’ Napolitano cala il poker girando al volo in rete un assist di Fonzino dalla destra. La quarta segnatura di fatto fa calare il sipario sul match, il Grottaglie è pago e si accontenta di gestire il possesso della palla; Capurso mai pericoloso. Sul tabellino entrano anche Pisano, conclusione pericolosa in area di rigore e Lotito, calcio di punizione dai 25 metri ben parato da Portoghese. Dopo 1 minuto di recupero l’arbitro Francesco Pio Sarcina (Barletta), che diretto con sicurezza l’incontro coadiuvato dagli assistenti Giordano (Molfetta) e Lanubile (Taranto), decreta la fine delle ostilità. Si segnalano gli esordi assoluti in questo campionato di Mirko De Furia, acquistato nella sessione invernale, e di Mattia D’Andria, classe 2002, prodotto del vivaio dell’Ars et Labor.
CAPURSO-GROTTAGLIE 0-4
RETI: 13' Margarito (G) 55' Tedesco ( G) 65’ Napolitano (G), 68' Napolitano (G).
CAPURSO: Portoghese, Crudele, Mastrogiacomo (81′ Altieri), Labianca, Di Pietro, Facchino, Laci (61′ Gravina), Losacco, Bux, Carella, Lepore. Panchina: Cupurizzo, Corvasce, Carella M, D’Arienzo, Fanelli, Madetti. All. Filaninno.
GROTTAGLIE: Caliandro, De Giorgi (85′ D’andria), Margarito, Lotito, Lecce, Turco (70′ Pisano), D’Ambrosio (69′ Venneri), Fonzino, Tedesco (70′ Morelli), Napolitano (80′ De Furia), Messina. Panchina: Costantino, Cavallo, Sangermano, Miale. All. Pizzonia.
Ammoniti: D’Ambrosio, Turco, Nalolitano (G); Di Pietro (N), Altieri (N).