Di Dante Sebastio

- Presidente Zelatore, che idea s'è fatta della sconfitta di Torre del Greco?
"Non è stata una bella figura, ma cerchiamo di non esasperare i toni. In fondo, siamo solo alla 9a Giornata, occupiamo la seconda posizione in classifica e domenica abbiamo la possibilità di accorciare nuovamente il gap dal primo posto. Come società, stiamo evitando di creare un clima da caccia alle streghe, almeno noi dobbiamo conservare la lucidità. È innegabile, però, che da Torrecuso a oggi ci sia stata una involuzione nel gioco e nel carattere e credo tocchi allo staff tecnico trovare le giuste soluzioni...".
- Qualora non dovesse arrivare un risultato positivo con il Nardò, che succederà?
"Sono convinta che il gruppo saprà rispondere sul campo, al resto non voglio nemmeno pensarci...".
- E se non dovessero arrivare le risposte che si aspetta, qualcuno potrebbe rischiare il posto?
"Se si riferisce all'allenatore, sgombro il campo dai dubbi: Cazzarò è intoccabile, riteniamo non sia lui il problema".
- E Montervino?
"Non rischia nemmeno il direttore sportivo. È vero che lui ha costruito la squadra, ma ci siamo sempre interfacciati al momento delle scelte di mercato".
- Allora potrebbe rischiare qualche calciatore...
"Stiamo attraversando una crisi, che può capitare nell'arco di una stagione. E non ci tireremo indietro se, a dicembre, sarà il caso di rinforzare la squadra. All'apertura del mercato invernale mancano 40 giorni, tanti per chi ancora non ha espresso le proprie potenzialità. Diciamo che ci sentiamo di concedere a tutti una seconda chance prima di tirare le somme".
- È vero che dopo l'aggressione di domenica notte, qualche calciatore ha chiesto di essere ceduto?
"Falso. Squadra e allenatore hanno le spalle larghe, non si lasceranno condizionare da simili episodi...".
- Concludendo, questo Taranto, secondo lei, è da primo posto?
"Conosco il gruppo e sono sicura che dalle ceneri di questa crisi nascerà un nuovo Taranto. Cerchiamo di restare calmi, non facciamoci prendere dalle frenesie, ma lavoriamo con dedizione e serenità...".