Casertana: Tedesco, "Non abbiamo un'arma segreta"

TARANTO
Vito Galasso
28.01.2017 18:49

Il tecnico della Casertana, Andrea Tedesco, sembra soddisfatto al termine del pareggio contro il Taranto. "Fondamentalmente il risultato è giusto. Abbiamo colpito un legno entrambi e nella prima parte non abbiamo sfruttato tre occasioni. In generale ho visto ventidue uomini agguerriti. Nella seconda parte il Taranto ha dimostrato grande forza, mantenendo le posizioni e schiacciandoci, ma noi siamo stati bravi a tenere botta. Sono contento per i miei ragazzi perché in questa fase di transizione societaria hanno trovato nell'entusiasmo, nell'allegria e nella voglia di sacrificarsi gli elementi che possono fare la differenza. Per noi è importante raggiungere la salvezza, il resto è solo qualcosa in più. Non abbiamo un'arma segreta, posso solo dire che siamo un gruppo unito. Mi è dispiaciuto perdere uomini che ci sono stati vicini per molto tempo, tuttavia chi li ha sostituti sta dimostrando di essere all'altezza, lavorando sodo, soffrendo, sacrificandosi e mangiando il terreno di gioco".

Il tecnico, in seguito, si sofferma su Som e Magnaghi. "Il primo mi ha impressionato. Sono contento per lui perché l'anno scorso è stato sfortunato. Ha disputato una bella partita, dimostrando di essere un giocatore duttile. Il secondo mi piace molto, è un bel giocatore: lavora  al servizio della squadra e ha disputato una gara importante".

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