BluLibri: Economia internazionale con ‘Principles of International Finance’
Martedì 9 agosto appuntamento con l’economia internazionale allo Yachting Club di San Vito Taranto promosso dalla BCC San Marzano, main partner della rassegna culturale “L’Angolo della Conversazione”, moderato dal giornalista Domenico Castellaneta. Gimede Gigante, docente di Economia degli Intermediari Finanziari presso il Dipartimento di Finanza dell’Università Bocconi, ha presentato il suo ultimo libro “Principles of International Finance”, edito in inglese da Bocconi University Press, di 449 pagine. È intervenuto il presidente della BCC San Marzano, Emanuele di Palma.
L’incontro è stato l’occasione per affrontare gli ultimi sviluppi del contesto geopolitico e macro economico globale e gli impatti sulle economie locali. L’ambiente economico odierno ha raggiunto livelli di interconnessione mai immaginati prima. Le persone vivono in un mondo altamente globalizzato, dove i consumi, la produzione di beni e la fornitura di servizi sono diventati altamente integrati. Una tendenza simile si riscontra anche nei mercati finanziari, dove i portafogli sono diversificati a livello internazionale e i titoli finanziari sono ora più che mai quotati nelle borse estere. Capire come muoversi e agire efficacemente in un ambiente così complesso è un’esigenza urgente, visto il contesto vivace, globale e in rapida evoluzione che si sta vivendo.
Da qui l’ispirazione per un libro che esplora le complessità finanziarie a livello internazionale, dalla gestione delle esposizioni in valuta estera, alle dinamiche inflattive internazionali sino alle considerazioni macroeconomiche e ambientali che impattano i bilanci dei diversi operatori economici e che rendono la comprensione del sistema finanziario internazionale impegnativo ed allo stesso tempo affascinante. Come si legge nella Prefazione di Matteo Arpe, il sistema finanziario mondiale ha vissuto un periodo di eccezionale trasformazione negli ultimi decenni. Una serie di eventi simultanei ne hanno profondamente modificato l’equilibrio e il funzionamento.
Solo negli ultimi vent’anni abbiamo visto la più seria crisi finanziaria globale di lunga durata nella storia del capitalismo, diverse bolle speculative – da internet ai mutui subprime, alla bolla di liquidità – una vera rivoluzione digitale sotto forma di criptovalute, l’ascesa alla ribalta delle economie emergenti, che ormai superano quelle cosiddette “avanzate” a livello globale e, da ultimo, un’emergenza sanitaria mondiale senza precedenti. Gli stessi equilibri geo-economici si sono evoluti e mutati in conseguenza degli interventi dei regolatori e dell’influenza dell’opinione pubblica. Basti pensare ai recenti movimenti verso il nazionalismo dopo decenni di globalizzazione economica. Anche per chi sta vivendo questo periodo intenso ed emozionante, operando nel mondo finanziario e bancario, è stato difficile, se non impossibile, coglierne l’entità delle evoluzioni in atto che continuano a svolgersi a un ritmo tale e accelerato da una rapida rivoluzione digitale.
L’ambiente economico odierno ha raggiunto livelli di interconnessione mai immaginati prima. Le persone vivono in un mondo altamente globalizzato, in cui il consumo, la produzione di beni e la fornitura di servizi sono diventati altamente integrati. In un contesto così dinamico e complesso, “Principles of International Finance” fornisce un prezioso contributo analitico per comprendere la struttura e il funzionamento della finanza mondiale.
Il libro ne affronta in modo organico, chiaro e completo gli aspetti strutturali nei capitoli 1, 2 e 3, i principi valutativi nei capitoli 4 e 5, le dinamiche di flusso nei capitoli 6 e 7, gli strumenti di gestione del rischio nei capitoli 8 e 9 e i diversi compartimenti del sistema nei capitoli 10, 11, 12 e 13. Infine, l’ultimo capitolo affronta un tema di grande attualità, la corporate governance. Si tratta, in sintesi, di principi di comportamento e di funzionamento in materia economica, con particolare attenzione al fenomeno sempre più importante dell'’attivismo degli investitori.
Questo lavoro è il risultato di molti anni di profonda meditazione teorica in aula, positivamente influenzata dal continuo apporto di esperienze del mondo reale. Gimede Gigante, alterna analisi approfondite e aggiornate, a sostanziali casi concreti (come quello della Fiat e di Sergio Marchionne), consentendo al lettore di comprendere meglio le problematiche che hanno spesso acceso il dibattito finanziario anche nell’opinione pubblica. Ogni argomento e capitolo include diversi casi, volti a mettere in pratica metodologie e pratiche di finanza internazionale. Il libro si propone di offrire sia un quadro chiaro che una serie di strumenti operativi per l’analisi del rapporto tra imprese multinazionali e mercati finanziari internazionali. La discussione principale verte sulle caratteristiche dei mercati internazionali, che sono affrontate sia dal punto di vista macroeconomico che finanziario. (Di Vito Piepoli)