Taranto: ‘Sì lo voglio’, Homines Novi prepara futuri imprenditori
Il progetto è promosso e realizzato dall’ente di formazione di viale Virgilio
E’ denominato “Yes I start up” il progetto di Formazione per l’avvio d’impresa promosso e realizzato da Homines Novi. L’iniziativa, presentata ufficialmente negli spazi della galleria commerciale Porte dello Jonio, dal direttore dell’ente Gianluigi Palmisano, in presenza, tra gli altri, dei rappresentanti del Comune di Taranto e della Regione Puglia, ha l’obiettivo di formare ed accompagnare all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità i giovani tarantini cosidetti neet, quelle generazioni di ragazzi senza un impiego perché mai occupati, non disoccupati, attraverso la definizione di un percorso formativo e di accompagnamento mirato. In particolare, “Yes I start up” punta a coinvolgere chi ha tra i 18 ed i 29 anni e non è iscritto né a scuola né all’Università, non segue corsi di formazione o aggiornamento professionale e non ha ancora un lavoro. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Anpal e con l’Ente nazionale per il Microcredito, nell’ambito della Misura 7.1 “Attività di accompagnamento all’avvio di impresa e supporto allo start up di impresa” del PON IOG. “Siamo da sempre vicini alle esigenze dei giovani ed in modo particolare di quelli residenti nel nostro territorio - afferma il direttore dell’ente di formazione accreditato dalla Regione Puglia, Gianluigi Palmisano, he avrà il compito di attuare e realizzare in concreto l’intervento - e per questo non potevamo non aderire ad un’iniziativa come “Yes I start up”, che si prefigge prioritariamente di informare e coinvolgere i neet che mostrano un interesse particolare per l’attività d’impresa, assicurando percorsi formativi e di accompagnamento dai contenuti e dagli standard qualitativi omogenei”. Tra le finalità del progetto, anche quella di assicurare il monitoraggio in tempo reale delle attività formative e di accompagnamento realizzate e di eseguire una valutazione di efficacia di tutti i percorsi formativi e di accompagnamento e degli out put, valutando di volta in volta la qualità del business plan. Nello specifico, ad Homines Novi spetterà il compito di individuare e coinvolgere i neet mettendo a loro disposizione aule formative attrezzate negli spazi dell’ente di viale Virgilio 20, a Taranto, docenti in possesso dei requisiti individuali del bando e formati con una preparazione iniziale al progetto. Homines Novi provvederà anche a tutta la strumentazione informatica così che lo svolgimento del progetto sia garantito al meglio e secondo gli standard qualitativi dello stesso. “I giovani cosiddetti neet - prosegue Palmisano - avranno la possibilità di strutturare in maniera compiuta la propria idea di impresa formalizzandola in un business plan e potranno ricevere un finanziamento per la realizzazione effettiva del loro progetto”. Sarà poi Invitalia a concedere il contributo necessario per l’accesso alla misura 7.2. del PON IOG - Fondo SELFIEmployment. “In questo percorso - precisa il direttore di Homines Novi - nessun giovane sarà lasciato solo. Ognuno verrà accompagnato a saper riconoscere e sviluppare le proprie attitudini imprenditoriali, formato sulle nozioni generali di management d’impresa, informato sulla rete degli attori istituzionali e sugli strumenti utili per fare impresa. (CS)