Micromobilità elettrica: Comuni possono aderire a sperimentazione

Il deputato Scagliusi (M5S) invita i comuni pugliesi a cogliere l’opportunità di aderire alla fase di sperimentazione per i veicoli a propulsione prevalentemente elettrica. ‘Migliora la vivibilità e l’aria nei centri cittadini’

CRONACA
Iv.
14.06.2019 15:40

Con la firma del decreto ministeriale sulla micromobilità elettrica da parte del ministro Danilo Toninelli, si è avviato ufficialmente l’iter per la sperimentazione di hoverboard, segway, monopattini, monowheel nei comuni italiani. Sono stati definiti, infatti, modalità di attuazione e strumenti operativi della sperimentazione della circolazione su strada di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettricaintrodotta dall’ultima Legge di Bilancio. “I Comuni pugliesi interessati allo sviluppo e all’incentivo della micromobilità elettrica hanno dodici mesi di tempo per aderire alla sperimentazione dall’entrata in vigore del regolamento ministeriale – dichiara il deputato pugliese Emanuele Scagliusi, capogruppo M5S in Commissione Trasporti alla Camera – Il testo prevede la possibilità ai mezzi elettrici di circolare su aree pedonali, ciclopedonali e zone 30. Facendo seguito al protocollo d’intesa per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria siglato lo scorso 4 giugno, è proprio quello di rendere i centri cittadini più vivibili, senza incappare in situazioni di mancata sicurezza. Saranno pertanto i Sindaci – conclude Scagliusi (M5S) – a definire aree, regolamenti e bandi dove iniziare la sperimentazione. Da parte mia non posso che invitare più Comuni pugliesi possibile a prenderne parte perché ciò significherebbe portare nel futuro la nostra regione, con un impatto positivo sia sui cittadini che la vivono tutti i giorni sia sui turisti che hanno il piacere di visitarla”.

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