Aversa: Varriale, 'Taranto? Avrei voluto non affrontarlo proprio'

TARANTO
Alessio Petralla
01.09.2017 12:15

Tutto pronto per l’esordio in casa Aversa Normanna: la compagine campana, domenica pomeriggio, giocherà subito, sull’insidioso manto erboso dello stadio “Iacovone”. La squadra sta bene, come conferma, a Blunote, uno dei più esperti della rosa, l’attaccante Vincenzo Varriale: “In vista del match di Taranto abbiamo lavorato bene – attacca. In coppa, con la Cavese, non eravamo al completo: il gruppo è ottimo e giovane con qualche innesto d’esperienza tra cui il sottoscritto. Gli under vorranno mettersi in mostra”.

SUPER SFIDA: “Il Taranto? Avrei preferito non incontrarlo proprio: conosciamo la loro forza; vorranno fare un campionato di vertice. Incontrarlo prima o dopo, comunque, non fa differenza”.

LA GARA: “Le prime partite di campionato sono sempre contraddistinte da una condizione fisica non al 100%: sicuramente, sarà un bel match. Qualsiasi calciatore vorrebbe giocare a Taranto e, perciò, sono convinto che i nostri giovani daranno il 200% per mettersi in mostra. Troveremo un Taranto agguerrito ma anche noi vorremo fare bene”.

IL PUBBLICO: “Mi avrebbe fatto piacere trovare il gran pubblico: è sempre bello per un calciatore giocare davanti a tanti spettatori. So che i gruppi organizzati della curva non ci saranno. Peccato, perché se all’intervallo il punteggio è ancora 0-0 volerebbero fischi, da parte di 7000 persone, verso i calciatori ionici”.

IL TARANTO: “La differenza la fa tutta la squadra: in rosa ci sono sette-otto elementi che hanno vinto il campionato negli ultimi anni. L’attacco è fortissimo con Pera che ha sempre fatto tanti gol e Aleksic validissimo tecnicamente. Va temuto dal portiere agli attaccanti. Tanto rispetto ma nessuno paura…”.

L’AVERSA NORMANNA: “Il nostro punto di forza è rappresentato dai giovani che hanno voglia di mettersi in mostra per fare carriera: inoltre, giocare allo “Iacovone” li stimolerà maggiormente. La società è subentrata da poco e qualche calciatore, ancora, non è al 100%”.

IL GIRONE: “L’H è più difficile rispetto a quello I: in Puglia ci sono tante squadre attrezzate. Poi c’è la Cavese. Sono sei o sette le formazioni che puntano al primato, anche se non è detto che chi spende tanto vince: il bello del calcio è anche questo. Logisticamente, per via dei viaggi più vicini, giocare in questo raggruppamento è meglio”.

Nella foto Grimaldi, Vincenzo Varriale

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