Lega Pro: Chiacchio, "Per il Lanciano non è ancora finita"
"Sono abituato a tirare le somme entro il 19 Luglio - ha spiegato l'avvocato Eduardo Chiacchio a tuttolegapro.com -, in quanto sono vent'anni che curo le iscrizioni ai campionati ed i ricorsi di molte società. Molte volte mi è capitato di assistere a vicende che hanno coinvolto società in apparenza irrimediabilmente escluse e che poi alla fine, con una pazza corsa, sono riuscite nei termini del ricorso ad adempiere a tutto quanto era loro richiesto per iscriversi al campionato, mentre altre volte società perfettamente in regola, a causa del nervosismo momentaneo del loro presidente, non si iscrivono. Per quanto concerne le squadre menzionate, la mancata iscrizione del Bellinzago si risolve semplicemente sostituendo quest'ultima con la Caronnese, seconda classificata del campionato, e quindi avente diritto. Per quanto riguarda invece la Virtus Lanciano, società che io ho difeso e continuerò a difendere, stiamo parlando di una squadra retrocessa dalla Serie B, quindi è da considerare a tutti gli effetti come una squadra di Lega Pro. Mi auguro che alla fine il sindaco riesca a formare questa cordata, che dovrebbe consentire una fideiussione in extremis, soprattutto considerando che la Virtus Lanciano ha dei crediti consistenti in caso di iscrizione, in quanto derivanti dalle cessioni di alcuni calciatori, tramite le quali sono state recuperate somme consistenti, e non da meno il paracadute della Serie B, per il quale si parla di circa 900.000€. Alla luce di ciò non è affatto una situazione disperata ma, a mio avviso, dipende soprattutto dalla stanchezza e dalla delusione che ha colpito la famiglia Maio, i quali hanno versato somme consistenti per la Virtus Lanciano. In ultimo il Martina Franca, la quale non ha presentato nemmeno domanda d'iscrizione e quindi c'è un posto sicuro che deve essere occupato".
Sulla fattibilità della nuova Lega Pro a 60 squadre: "Prevedo che qualche squadra farà domanda di ripescaggio e poi rimarrà fuori perché ci sono tante piazze che vorrebbero essere ripescate - dice sempre a tuttolegapro.com -. Alcune si sono già rivolte anche al mio studio, che non cito per motivi di riservatezza professionale, ma posso dire che, oltre le 60 squadre che saranno iscritte, altre società resteranno fuori pur avendo le carte in regola per iscriversi alla Lega Pro". Sui ripescaggi dalla Serie D di Cavese e Fondi: "La Cavese ed il Fondi sono due delle nove squadre che hanno vinto le finali playoff e quindi sono le prime in graduatoria assieme a Caronnese ed Olbia. Tra queste nove sicuramente quattro presenteranno domanda di ripescaggio, senza considerare inoltre le squadre perdenti delle finali playoff, che sono altre nove società, e poi naturalmente ci sono altre società che possono fare domanda qualora ci siano i posti a disposizione".
Sulle società da lui seguite: "Spero che le società che difendo non abbiano problemi di iscrizione al campionato, visto che questo problema per alcune è stato già risolto. Bisogna attendere la data del 12 Luglio, quando ci sarà l'elenco delle società escluse ed i motivi che hanno determinato la loro esclusione". Sulla situazione attuale: "Al momento il Martina Franca ha rinunciato all'iscrizione, decretando così una defezione sicura, mentre per le altre bisogna attendere il 15 Luglio alle ore 19.00, quando potremo dare notizie certe su chi ha definitivamente rinunciato a partecipare al campionato di Lega Pro".
Nella foto: Eduardo Chiacchio, avvocato specializzato in diritto sportivo