Non ha fatto molta strada Thomas Fabbiano al Philippine Open, torneo del Circuito Challenger (75,000 dollari di montepremi, cemento) in corso di svolgimento a Manila. Il tennista sangiorgese numero 145 al mondo oggi si è arreso al francese David Guez, numero 175 al mondo, il quale si è imposto in tre set 6-1, 3-6, 6-3.

Thonas nel primo set è stato al di sotto dei suoi standard, costretto ad inseguire il francese (con cui aveva vinto i due precedenti confronti, sempre nel circuito Challenger, tra cui la finale di Recanati nel 2013) fin dal quarto game (1-3). Dop aver subito un altro break nel sesto game (1-5), nel successivo ha avuto tre occasioni per riaprire il match (tre palle break sullo 0-40), ma Guez ha rimontato aggiudicandosi il primo set.

Nel secondo set Thomas ha rimontato subito il break di Guez (1-1), poi, dopo ben 4 giochi di fila in cui i due tennisti hanno mantenuto il servizio a zero, il sangiorgese ha sgruttato la terza palla break all'ottavo game (5-3) per chiudere il set a proprio favore sul suo turno di servizio.

Nel parziale decisivo, Thomas ha ancora perso il servizio al secondo game (0-2), ha avuto due palle del controbreak al quinto game, ma non le ha sfruttate e Guez, dopo aver scampato il pericolo, ha potuto chiudere 6-3 per aggiudicarsi il confronto e passare ai quarti, dove affronterà il giappoese Go Soeda, testa di serie numero 4. Fuori anche l'altro italiano rimasto in lizza, Luca Vanni, testa di serie numero 1, battuto 6-3, 1-6, 6-4 dallo svizzero Marco Chiudinelli.

Thomas la settimana prossima si fermerà per riprendere ad inizio febbraio in un torneo del circuito maggiore, a Sofia (520.070 dollari, cemento), dove entrerà direttamente in main draw.