Sorrentino: "Per il Taranto è l'ultima spiaggia"
Sta disputando un ottimo campionato condito da gol pesanti, come quello firmato al Nardò, Gennaro Sorrentino analizza con Blunote la sua stagione personale: "Il mio campionato è iniziato tra infortuni e squalifiche che non mi hanno permesso di giocare con continuità nel girone d'andata. Adesso sono in condizione e sto segnando come nelle passate stagioni. Marcianise merita di restare in Serie D: la società è molto seria cisto che a oggi non ci ha fatto mancare nulla. Sono felice di aver preso questa scelta"
MARCIANISE: "Il passo falso di Gallipoli è arrivato dopo tredici risultati utili consecutivi. Probabilmente abbiamo preso sottogamba l'impegno, però mi sento di dire che stiamo disputando un ottimo campionato".
LA SETTIMANA: "Fisicamente e mentalmente siamo carichi. Servono gli ultimi punti visto che nelle parti basse della classifica nessuna vuole mollare, vedi la vittoria allo "Iacovone" del Serpentara. È un campionato strano, ma bellissimo".
IL TARANTO: "Inizio col dire che indossare quella maglia è un vanto per un calciatore. Cercheranno di onorarla fino alla fine. Sarà una bellissima partita: gli ionici devono crederci, altrimenti sarebbero dei pazzi".
INSIDIE: "L'insidia maggiore è la loro fase offensiva: solo a nominare le punte vengono i brividi. Di contro, il nostro attacco è molto giovane. Dovremo affrontare questo match con più concentrazione rispetto a quello con il Nardò. Se fai due gol al Taranto, loro sono capaci di fartene tre".
LE ASSENZE: "Si, al Taranto mancheranno dei calciatori importanti, ma avendo una rosa ampia le soluzioni si trovano. Chi scenderà in campo sarà all'altezza della situazione. Delle loro defezioni ne abbiamo parlato, ma non più di tanto".
LA GARA: "Da parte del Marcianise ci sarà massima concentrazione: gli stimoli sono al massimo. Tutte e due le formazioni sono costrette a vincere e mi aspetto un avvio di studio. Per il Taranto è l'ultima spiaggia e credo attaccheranno con tutti i loro effettivi".
Nella foto Daniele Nestola: Gennaro Sorrentino festeggiato dopo il gol decisivo al Nardò