(di Cosimo Lenti) “Sono trascorsi quasi due anni da quando sono arrivato a Taranto in punta di piedi. In questo ultimo periodo sono state delle e scritte tante cose, spesso a caso, senza sapere la realtà dei fatti. Nello stesso modo in cui sono arrivato, vado via, in silenzio, ringraziando chi mi ha dato tanto in questa esperienza, ma soprattutto a chi non mi ha dato nulla. Chi mi conosce sa bene l'uomo che c'è dietro al calciatore e mi dispiace non aver avuto la possibilità di lottare e dimostrare l'amore e la passione che provo per questa città e la sua magnifica gente anche quest'anno. Ti saluto con la consapevolezza di aver dato sempre tutto per questa maglia, CIAO TARANTO". È così che Antonio Granata saluta la piazza rossoblu, con un post su Instagram che non risparmia qualche stoccata. Chi è il destinatario? Forse Eziolino Capuano, almeno a giudicare da quel “grazie sopratutto a chi non mi ha dato nulla” e per quel “mi dispiace non aver avuto la possibilità di lottare e dimostrare l'amore e la passione che provo per questa città…”. In fondo, lo dicono i numeri: con il tecnico salernitano, Granata non ha quasi mai trovato spazio, nemmeno nei periodi di maggior emergenza. Questione di scelte, che, risultati alla mano, Capuano ne azzeccate parecchie.