Buon compleanno Tricolore!
(Di Fabio Dal Cin) Il nostro Tricolore, il 7 gennaio 2022, ha spento 225 candeline. La bandiera della Repubblica italiana nasce infatti a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797, quando il Parlamento della Repubblica Cispadana, su proposta del deputato Giuseppe Compagnoni, decreta "che si renda universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di tre colori verde, bianco e rosso, e che questi tre colori si usino anche nella Coccarda Cispadana, la quale debba portarsi da tutti". Dall'epoca napoleonica, al Risorgimento, all'Unità d'Italia fino ad arrivare alla nascita della Repubblica, i tre colori sono stati un emblema di libertà giunto ai nostri giorni con il riconoscimento ufficiale nel decreto legislativo presidenziale del 19 giugno 1946 che stabilì la foggia provvisoria della nuova bandiera, confermata dall’Assemblea costituente nella seduta del 24 marzo 1947 e inserita all'articolo 12 della nostra Carta costituzionale. Il Tricolore ha da sempre richiamato i valori di unità, libertà, democrazia, solidarietà, ed oggi, come forse mai accaduto di recente in maniera così intensa, rappresenta la nostra identità, il sentimento di coesione di un popolo che vuole guardare avanti, senza dimenticare le sofferenze provocate dalla pandemia, ma con la volontà di ripartire. Nel suo messaggio in occasione della ricorrenza, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha definito il Tricolore «simbolo dell'Italia e testimone del cammino che ha portato alla costruzione della Repubblica, libera e democratica». «Dalle difficoltà che hanno contraddistinto i nostri giorni, a iniziare dalle sofferenze provocate dalla pandemia e dal clima di incertezza, è sorta una nuova consapevolezza e fiducia nel futuro. Abbiamo dimostrato che ogni sfida può essere raccolta e affrontata con l'impegno e la responsabilità di tutti e di ciascuno», ha dichiarato il Capo dello Stato. La nostra Bandiera, ha ricordato infine il Presidente, ha accompagnato gli atleti protagonisti di una stagione di successi sportivi internazionali: «Le loro vittorie sono l'immagine di un popolo tenace, impegnato verso l'avvenire e che, per la serietà offerta con la sua condotta, ha rappresentato un riferimento per l'intera comunità internazionale». Il Tricolore, infine, viene onorato quotidianamente anche dalle donne e dagli uomini delle nostre Forze Armate e la città di Taranto ne è testimone: basti pensare allacerimonia dell’alza e ammaina bandiera, accompagnata dalle note dell’Inno Nazionale, celebrata ogni giorno nelle nostre basi e udibili da tutta la cittadinanza: dal Castello Aragonese alle scuole Sottufficiali e di Addestramento, dalle Unità Navali ormeggiate in Mar Grande ai sommergibili dislocati in Mar Piccolo. Auguri!