Serie B: Sentenza Tribunale Figc, ‘Palermo retrocesso in Serie C’
Dichiarato inammissibile il deferimento nei confronti dell'ex presidente Zamparini.
Palermo retrocesso all'ultimo posto della classifica del campionato di serie B appena concluso e quindi in serie C. E' questa la sentenza del tribunale federale nazionale della Figc sull'illecito amministrativo contestato dalla Procura alla società siciliana. Il tribunale ha invece dichiarato inammissibile il deferimento nei confronti dell'ex presidente Zamparini. Cinque anni con preclusione - ovvero radiazione - sono stati inflitti ad Anastasio Morosi e 2 anni di inibizione a Giovanni Giammarva, rispettivamente presidente del Collegio sindacale e presidente del cda del Palermo.
Palermo alterò bilanci per iscriversi al campionato Il Palermo ha messo in atto "una sistematica attività volta ad eludere i principi di sana gestione finanziaria e volta a rappresentare in maniera non fedele alla realtà lo stato di salute della società deferita" si legge nelle motivazioni del Tribunale federale nazionale della Figc. Secondo i giudici federali il "quadro descritto emerge in tutta la sua gravità". "A fronte di tali circostanze -si legge ancora-, è derivato il compimento di attività chiaramente elusive, idonee a non fotografare la reale situazione della società, proseguite ininterrottamente dal 2015 al 2018 e aventi il loro apice relativamente al bilancio al 30 giugno 2016 le cui alterazioni, per quanto risulta dagli atti oggetto del giudizio, hanno consentito di conseguire l'iscrizione al campionato di calcio 2017/2018".