Grottaglie: Il diesse Ligorio, ‘Doveroso mea culpa’
"Subiamo l’ennesimo stop stagionale, in malo modo, cadendo nella trappola di un avversario tenace che ha fatto del campo di gioco la sua trappola fatale, se poi ci mettiamo la buona impraticabilità dello stesso per via delle piogge torrenziali, la frittata è bella e fatta. Certo qualcuno poi dovrà spiegarci perché si cambia campo a proprio piacimento favorendo le proprie caratteristiche al cospetto di un avversario più tecnico, il San Vito infatti ha giocato tutte le sue gare interne a Mesagne e guarda caso proprio al nostro turno esordio in casa…..mah Ovvio che tutto questo devia da un’analisi più approfondita di ben altri problemi che ormai sono un campanello d’allarme che rimbombano come macigni sulla nostra testa e sicuramente già martedì alla vigilia di una gara fondamentale per la nostra stagione peseranno come un dentro o fuori. Alcune leggerezze disciplinari iniziano ad essere non più tollerabili e non escludo ci possano essere drastici provvedimenti a stretto giro, visto oltretutto che gli obiettivi iniziano a sfumare. Detto questo anche il sottoscritto intende fare un mea culpa, doveroso, anche se ritengo al momento che noi abbiamo avuto contro anche un parametro fondamentale di questo sport, l’elemento fortuna molto avverso nei nostri confronti. Inoltre oggi su un campo già impraticabile di suo, mancavano all’appello ben tre titolari della stagione, tutta la linea offensiva con Carbone e Galeandro squalificati e Pastano infortunato, oltre all’assenza di Zito che in difficoltà rappresenta comunque una valida alternativa per il mister. Troppo dura così e troppo facile per i critici tirare facili giudizi. Il risultato della gara non sarà omologato".