Boxe - La Quero-Chiloiro ha avviato il suo 47° anno di attività
Un nuovo anno, il quarantasettesimo, nel nome di Taranto attraverso la passione del pugilato. La Quero-Chiloiro ha avviato ufficialmente la sua nuova stagione sportiva, “nel solco della risorsa umana della boxe che, attraverso il marchio impresso da mio padre, il maestro benemerito Vincenzo Quero, in questo quasi mezzo secolo di attività, ha sortito effetti importanti sotto il profilo formativo e sociale” dichiara il tecnico Cataldo Quero. Il neo responsabile dei tecnici della Federboxe Puglia-Basilicata pone l’accento sull’humus della società Quero-Chiloiro che dal 1970 opera nella palestra di via Emilia 20 a Taranto, agendo come un “faro” per i tanti appassionati di sport di diverse generazioni, con un effetto “deterrente” sulle deviazioni legate alla strada ed offrendo un’alternativa sociale e costruttiva sotto il profilo fisico e mentale.
I NUOVI QUADRI SOCIALE E TECNICO La Quero-Chiloiro Taranto ha rinnovato le cariche sociali: presidente Maria Lecci, vice presidente Francesco Carducci, segretario Maria Grazia Acampora, direttore sportivo Goffredo Santovito, medico sociale Pierguido Conte.
I tecnici: Vincenzo Quero (maestro benemerito, corona italiana deipesi leggeri nel 1975,co-fondatore del club); Cataldo Quero (coordinatore tecnico della Federboxe Puglia-Basilicata e responsabile attività giovanile); Cosimo Quero, Cosimo Inerte, Salvatore Versace, Antonio Versace, Giovanni Carrino, Giuseppe Magaletti, Donato Bonfrate; aspiranti tecnici Leo Marinelli, Alessio Benefico, Giuseppe Fico e Mario Arenga.
LA “SQUADRA” AGONISTICA Sono 64 (53 uomini e 11donne), in avvio di anno i pugili dilettanti tesserati. Una cifra sostanziosa che è destinata a lievitare nel corso della stagione, accostandosi agli 83 a regime del 2016.
Questi i 53 boxeur in campo maschile, suddivisi per categoria:
Elite, Giovanni Angiulli, Alessio Benefico, Angelo Mirno, Cosimo Attolino, Vito Potenza, Giuseppe Fico, Angelo Magrì, Giovanni Gistani, Emanuele Pepe, Francesco Magrì, Christian Morabito, Luigi Portino, Cristian Mariano, Mattia Matarrese, Danilo Paracolli;
Senior: Davide Ricci, Mario Arenga, Antonio Mariano, Angelo Bianco, Cosimo Semeraro, Giovanni Villapace, Vincenzo Maggio, Giovanni Lillo, Hisham Tosom, Stefano Bruno, Giuseppe Tripiciano, Silvestro Sabatelli, Nicola Turi, Leonardo Giangrande, Lorenzo Scialpi, Celestino Salvatore, Antonio Losurdo, Pasquale D’Andria, Armando Tassiello, Cristian Troia, Alessio Arbore;
Youth: Andrea Ottomano, Francesco Andrisani, Domenico Maffei, Francesco Brandi, Michelangelo Gallo, Marcello Sticchi, Agostino Rombi, Tommaso Rizzi; Junior: Francesco Catapano, Luca Nestore, Elio D’Alconzo, Emilio Malecore, Antony Pernisco, Vito Potenza, Marcello Fico, Felice Pelonzi;
School Boy: Christian Acquaro.
Queste le 11 donne, suddivise per categoria:
Elite I Serie Vitalba Tanzarella; Elite II Serie Maria Bartolo, Roberta Di Molfetta, Marica Paradiso, Chiara Caliandro, Caterina Matarrese; Youth Sara Farina, Gloria Imperio, Vitalba Clemente, Silvia Bonucci;
Junior: Alessandra Mariano.
PRO E DILETTANTI: STAGIONE INTENSA Si prevede una nuova ed intensa stagione della Quero-Chiloiro a livello nazionale. Le punte di diamante sono i due professionisti Francesco Castellano (4 vittorie, 2 sconfitte ed un pareggio da supermedio) e Marco Boezio (3 vittorie, 2 sconfitte ed un pareggio da medio), lanciati dal club rossoblù e che combattono coi colori della prestigiosa “Opi 2000”. Il loro obiettivo è quello di avvicinarsi all’assalto del titolo delle rispettive cinture. Sulla loro scia i talenti del dilettantismo, che avranno scenari importanti in cui tornare a misurarsi, con il top rappresentato dai Campionati italiani delle rispettive categorie, maschili e femminili.
Il primo appuntamento agonistico federale si terrà nel primo weekend di marzo, con il Torneo regionale Esordienti School Boy, Junior e Youth, e la PB Cup per non esordienti. Prossimamente partirà anche l’attività della Quero-Chiloiro auto-promossa con un calendario fitto come da tradizione, promuovendo riunioni a livello regionale, interregionale e nazionale. “E’ preziosa in questo contesto – commenta il tecnico organizzatore Cataldo Quero – l’ormai oliata collaborazione con le sorelle Anita e Milva Carelli, amministratrici dell’ippodromo Paolo VI di Taranto che, gratuitamente, ci viene concesso per ospitare le manifestazioni”.
SUL RING IL FUTURO Unitamente al mondo dilettantistico vi è uno scenario che guarda al futuro. La Quero-Chiloiro, infatti, attraverso il suo staff tecnico avvia alla pratica della boxe attraverso una forma ludico-motoria, i baby atleti. Si tratta delle categorie che vanno dai 5 ai 12 anni: “Cuccioli”, “Canguri”, “Cangurini” ed “Allievi”. E’ questo un settore vivo, che è intrecciato con il mondo familiare e scolastico dei giovanissimi boxeur. Un punto di riferimento è anche il settore amatoriale, che vede nella gym boxe e nella light boxe il momento di virtuosa espressione psico-fisica.