Formula 1: Rottura Sauber-Honda, ora Ferrari e Giovinazzi... sperano
Nuovo team principal, nuova strategia e stop alle operazioni in ballo. Frederic Vasseur, nuovo team principal del team Sauber F1, pone fine alla trattativa fra la scuderia di Hinwill e la Honda in vista del Mondiale 2018. Sembrava cosa fatta, un accordo già definito dal precedente dirigente Monisha Kaltenbord con il direttore generale della Honda motorsport Masashi Yamamoto. Operazione fermata di comune accordo con la casa giapponese che rimarrà affiliata solamente alla McLaren mentre la Sauber dovrà riscrivere il proprio futuro.
Frederic Vasseur ha annunciato l’ufficialità della notizia con le seguenti parole: “Ci dispiace dover ritrattare questa decisione dopo aver preso accordi con la Honda. Questo è un passo dettato da precise ragioni strategiche per il bene della Sauber.Ringraziamo la Honda per la disponibilità e le auguriamo il meglio per il futuro in F1“.
Una notizia “positiva”, fa sapere il sito internet Sport Face, per la Ferrari, che potrebbe motorizzare nuovamente la Sauber nella prossima stagione. Essendo fornitore ufficiale, la scuderia di ‘Maranello’ a questo punto potrebbe lavorare nuovamente sul discorso piloti come quanto fatto ad inizio stagione 2017 con le prime due gare disputate da Antonio Giovinazzi in assenza dell’infortunato Pascal Wehrlein. Proprio il tedesco ed il compagno di squadra Marcus Ericsson al termine di questo mondiale dovranno discutere con la scuderia per il proprio futuro nel mondo del motorsport. Stando ai rumors degli ultimi tempi, la Sauber potrebbe cambiare almeno uno dei suoi due piloti aprendo le porte non solo all’italiano Giovinazzi ma anche a Charles Leclerc, leader del campionato di Formula 2 ed altro talento cristallino della ‘Ferrari Drivers Accademy’.