Mysterium Festival: emozioni e applausi per il “Te Deum” nella Concattedrale di Taranto
Oltre 150 artisti sul palco per l’apertura della rassegna. Replica questa sera a Lecce nel Santuario di Sant’Antonio

Cinque minuti di applausi hanno sancito il successo del concerto inaugurale del Mysterium Festival 2025, che ieri sera (venerdì 28 marzo) ha aperto la sua undicesima edizione nella Concattedrale Gran Madre di Dio di Taranto. In programma il “Te Deum”, con le musiche di Dvorak, Esenvalds e Karl Jenkins, interpretate dall’Orchestra della Magna Grecia sotto la direzione del finlandese Nils Schweckendiek.
Accanto all’orchestra, il soprano Nikoletta Hertsak, il baritono Jungmin Kim e i cori ARCoPu e L.A. Chorus, composti da 150 elementi e preparati dai Maestri Danilo Cacciatore, Alessandro Fortunato e Vincenzo Scarafile. Alla serata erano presenti, tra gli altri, l’arcivescovo di Taranto, Mons. Ciro Miniero, e il prefetto Paola Dessì.
“Il Mysterium risponde a un’esigenza dello spirito, si nutre anche attraverso l’arte, e il Te Deum porta ogni volta apertura e forza nel cuore di chi ascolta”, ha dichiarato Mons. Miniero, sottolineando il valore spirituale della rassegna nel cammino verso la Settimana Santa.
Piero Romano, codirettore della rassegna insieme a Pierfranco Semeraro, ha parlato di “un inizio potente, con tre autori straordinari nelle mani di un direttore strepitoso”. Emozionato anche Semeraro, che ha annunciato in calendario la prima esecuzione moderna del “Credo” di Fago, autore barocco tarantino, affidato a due compagini giovanili.
Il Mysterium Festival, dedicato a Fede, Arte, Storia, Tradizione e Cultura, è realizzato da ICO Magna Grecia, L.A. Chorus, Le Corti di Taras, ARCoPu, Arcidiocesi di Taranto, Comune di Taranto, Regione Puglia, Ministero della Cultura, con il sostegno di numerosi partner privati.
Il concerto sarà replicato questa sera alle 19.30 a Lecce, nel Santuario di Sant’Antonio a Fulgenzio, con ingresso libero.